Sanità, si sorvegliano le resistenze agli antibiotici


È ben noto, tanto in ambito ospedaliero quanto in medicina di comunità, come ultimamente l'utilizzo degli antibiotici in terapia ed in profilassi produca una percentuale di insuccessi sempre più alta, sebbene i protocolli adottati, sia per quantità che per tipologia di principi attivi somministrati, diventino sempre più complessi ed onerosi. In tale contesto, la periodica valutazione dell'efficacia terapeutica degli antibiotici attualmente disponibili, a cui rapportarne i costi, rappresenta un passaggio imprescindibile al fine di porre compiutamente in essere una correzione delle attività prescrittive verso i predetti criteri di appropriatezza.

La Giunta Regionale ha emanato un Atto di indirizzo e coordinamento per le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Campania (D.G.R.C. 1715 del 28/09/2007), con il quale si affidava al Settore Assistenza Ospedaliera dell'Assessorato alla Sanità il coordinamento delle attività di prevenzione e controllo delle infezioni associate alle pratiche assistenziali. Nell'ambito di tale provvedimento, sono state programmate su scala regionale alcune attività specifiche di sorveglianza delle antibiotico resistenze, impegnando ciascuna Struttura Ospedaliera ad attuare, oltre al monitoraggio locale del fenomeno, anche una progressiva introduzione di sistemi di sorveglianza standardizzati, che consentissero agli Ospedali campani di partecipare a più ampie rilevazioni su scala regionale e nazionale.

A queste attività la Regione Campania ha fornito ulteriore supporto istituzionale con l'emanazione del "Piano Regionale della Prevenzione", approvato con Delibera n. 309 del 21 giugno 2011: la stessa Deliberazione, tra le diverse Linee di intervento, ha previsto anche l'impegno dell'Assessorato alla Sanità ad istituire un "Registro Regionale delle Antibiotico resistenze", affidando al Settore Assistenza Ospedaliera il coordinamento delle attività delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere che aderiscono a tale Sistema di Sorveglianza. Tali presupposti hanno condotto all'attivazione del "Sistema Regionale di Sorveglianza delle Antibiotico Resistenze" (SI.RE.AR.).