Una conferma che suona come una promozione. Rating fermo su BBB. Per Standard & Poor’s la Campania è una regione virtuosa quanto a riduzione della spesa sanitaria. “Misure efficaci”, “riduzione del debito commerciale”, in pratica deficit sotto controllo e buone prospettive per il futuro. La Regione Campania, secondo la prestigiosa agenzia di rating, ha più che dimezzato, tra il 2011 e il 2012, il proprio disavanzo, dopo tre anni consecutivi, tra il 2008 e il 2010, di aumento della spesa. Debito ridotto di un miliardo e nessun ricorso alla linea di credito (sempre di  un miliardo), come era accaduto negli anni precedenti.

Alla luce delle difficoltà legate alla liquidità, il risultato assume ancora più importanza. Standard & Poor’s riconosce alla Regione Campania  di aver continuato a riformare “in modo determinato il lascito di pratiche finanziarie” che sono state ereditate dal passato e hanno gravato sulle casse regionali. Ovviamente col tempo si può ancora migliorare, ma la strada intrapresa, secondo l’agenzia, è quella corretta. Le strategie di riordino “stanno producendo risultati”.

La notizia è stata commentata dal presidente Caldoro a margine del convegno “Da Napoli verso il mondo: dove andare e perché”, organizzato a Napoli da Retenews24.