STRESS è il primo distretto ad alta tecnologia sulle costruzioni sostenibili. Nasce con l’obiettivo di valorizzare i livelli di competitività ed innovazione nel settore delle costruzioni, mediante la costituzione di un network attivo tra imprese, università e centri di ricerca operanti sul territorio regionale campano.  Alle attività di ricerca e sviluppo, avviate con un investimento iniziale di 50 milioni di euro, partecipano l’Università di Napoli Federico II, l’Università del Sannio e numerose imprese nazionali operanti nel settore.

Nei “laboratori” del distretto nascono i progetti che costruiranno le città del futuro con tecnologie innovative e all’avanguardia.

STRESS Scarl è l’ente legale che si occupa di promuovere e coordinare le attività del Distretto al livello nazionale ed internazionale, partendo dalla sua pregressa esperienza.  Quella di un network strutturato da 15 anni con la fattiva collaborazione delle due  Università campane, l’Università di Napoli Federico II e l’Università del Sannio, e le maggiori imprese di costruzioni presenti sul territorio , per la promozione e l’integrazione tra le eccellenze scientifiche e le realtà imprenditoriali.

Fanno parte del Distretto la società consortile “Sviluppo Tecnologie e Ricerca per un’Edilizia sismicamente Sicura ed ecoSostenibile (STRESS) ed  il Polo Tecnologico dell’Ambiente ( PTA), importanti realtà industriali (Salvatore Matarrese S.p.A.; Consorzio TRE; D’Appolonia S.p.A.; Strago S.p.A.; Getra Power S.p.A.; Medsolar S.p.A.; Retis S.p.A.) ed accademiche (Universita’ Federico II; Università degli Studi del Sannio; Università Telematica Marconi) oltre che Centri di Ricerca specializzati (Amra S.c.a r.l.; ATP S.r.l.; CUEIM - Consorzio Universitario di Economia Industiale e Manageriale).
 

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