“Il presidente Caldoro ha avuto la grande capacità di rendersi conto che le capitali sono tre: Napoli, Roma e Bruxelles. Avere un rapporto stretto con la Commissione Europea significa raccogliere anche le opportunità che offre l’Europa”.

Con queste parole si è aperta la visita in Campania del vice presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani.

Con lui seicento imprese italiane, europee ed extra europee interessate a scambi commerciali in Campania. È  la Missione per la Crescita promossa e organizzata dalla Commissione Europea e dalla Regione Campania. Due giorni per discutere di strategie per nuovi investimenti industriali e cogliere le opportunità offerte dalla nuova programmazione dei fondi europei.

Alla Mostra d’Oltremare di Napoli, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e il vice presidente Tajani, aprendo i lavori del convegno  “Europe 2020, Strategy of Growth”, hanno discusso di rilancio dell’industria del Mezzogiorno d’Italia e d’Europa partendo da alcuni settori d’eccellenza: aeronautica, automotive e agroindustriale.

“Dobbiamo far capire alle imprese che qua in Campania si può investire – ha evidenziato Caldoro – e se le aziende investono e ci credono si possono creare nuovi posti di lavoro. È un bel segnale di credibilità e di forza. La Campania ha recuperato il suo ruolo centrale in Europa”.

“Le seicento aziende presenti in questi due giorni – ha sottolineato Tajani – dimostrano che la Campania interessa e attira possibili nuovi investitori. Si può fare anche qui una buona politica industriale”.