08/05/2019 - Questa mattina il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha effettuato un sopralluogo in alcuni impianti sportivi in cui sono in via di ultimazione i lavori previsti nel piano della Universiade di Napoli 2019. Insieme a lui c'erano il commissario Gianluca Basile e l'ex campionessa di sci di fondo Manuela Di Centa, testimonial dell'evento sportivo di luglio. Tra gli impianti visionati la Piscina Scandone e il Palabarbuto.

"Stiamo utilizzando i fondi per le Universiadi per rifare una sessantina di strutture sportive – ha spiegato il Presidente - In questo momento abbiamo 65 cantieri aperti. Solo in quello dello stadio San Paolo stanno lavorando 300 persone. Credo che stiamo facendo uno sforzo enorme. Mi auguro che dopo le Universiadi gli impianti che si stanno ristrutturando con fondi regionali non ridiventino delle discariche”.

De Luca ha sottolineato come si tratti di “impianti bellissimi” restituiti alla città e ha ricordato, tra gli altri, le due piscine della Mostra d’Oltremare. “Fosse solo per questo motivo – ha aggiunto – si può dire che aver deciso di fare le Universiadi è stata una scelta di coraggio ma anche di grande importanza per il movimento sportivo di tutta la Campania. Siamo veramente soddisfatti”.

Ora si guarda al giorno dell’inaugurazione. “Dobbiamo fare la corsa per avere a luglio un evento di grande bellezza – ha detto ancora il Presidente - di grande qualità che dia dignità a Napoli, alla Campania e quindi all'Italia interna. Non dimentichiamoci che si tratta di una manifestazione di carattere internazionale. Realizzarla nel migliore dei modi significa proiettare nel mondo una bella immagine del nostro Paese”.

L’Universiade di Napoli 2019, ha sottolineato ancora De Luca, “sarà un evento di grande solidarietà, di incontro tra il mondo universitario di Paesi che a volte sono in conflitto tra loro, un'occasione per noi unica per rilanciare un movimento sportivo giovanile nei quartieri delle aree urbane. Per questo abbiamo investito 170 milioni di euro per il rifacimento di impianti sportivi che in molti casi erano completamente devastati”.

Quanto al cronoprogramma dei lavori, “non c’è alcuna preoccupazione – ha precisato il Presidente – Siamo convinti che ce la faremo avendo visto il ritmo con cui procedono i lavori e avendo verificato qualche giorno fa anche la struttura amministrativa. In campo ci sono 300 ragazze e ragazzi, tutti volontari. È evidente che questo è un lavoro che si realizza partendo da un elemento di passione e di coinvolgimento. Sono ansioso ora di vedere insieme a Manuela Di Centa, che ha avuto la cortesia e il garbo di accompagnarci come testimonial di questo evento, la festa del 3 luglio che, sono sicuro, sarà bellissima. Perché, alla fine, in ogni olimpiade o universiade, quello che colpisce di più l'opinione pubblica è proprio la bellezza della festa iniziale”.

Fa ben sperare sulla buona riuscita della manifestazione il fatto che ad aver vinto la gara sia stato "un soggetto imprenditoriale che ha curato eventi per altre olimpiadi con grandissimo successo. Abbiamo quindi a disposizione le migliori professionalità per quanto riguarda l'organizzazione di questi eventi sportivi. E dunque ci sentiamo molto tranquilli”.