Urbanistica: le attività dei primi mesi di governo
13/01/2016 - Negli ultimi mesi il tema legato alle politiche abitative ha visto delinearsi le principali fasi si programmazione e attuazione di un importante Programma di recupero di immobili ed alloggi di edilizia residenziale pubblica per il recupero di immobili ed alloggi di edilizia residenziale pubblica ai sensi dell’art. 4 della Legge 23 maggio 2014 n.80 e del successivo decreto interministeriale (MIT – MEF) del 16 marzo 2015 (G.U. n.116 del 21 maggio 2015.
Questi i principali interventi messi in atto dall'Assessorato diretto da Fulvio Bonavitacola:
- La Regione con la DGR 341 del 29.07.2015, ha approvato indirizzi, modalità attuative del programma di rigenerazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Con D.D. n. 37 del 31.07.2015 si è proceduto all’approvazione dell’Avviso pubblico al quale hanno dato riscontro i Comuni e IACP interessati proponendo 73 candidature progettuali per un totale di fabbisogno finanziario evidenziato di oltre €. 200.000.000.
L’attività di valutazione progettuale della struttura della DG09 preposta, ha elaborato una prima graduatoria provvisoria della quale si è preso atto con D.D. 43/2015, per arrivare poi con DD 62/2015 alla definizione della graduatoria definitiva. La consistente adesione all’Avviso ha determinato l’ammissibilità di interventi che purtroppo non potranno essere finanziati per sforamento degli importi stanziati dal Ministero;
- Con Legge di Stabilità per il 2016 approvata dal Consiglio Regionale in data 22.12.2015 è stato disposto di:
- Prorogare di due anni i termini per la perequazione delle istanze per l’accesso alla disciplina del piano casa;
- Prorogare di un anno i termini per la definizione da parte dei comune delle pratiche di condono (Legge 1985 e Legge 1994) con utilizzo della documentazione semplificata a mezzo autocertificazione;
- Prorogare i termini di adeguamento dei PUC ai PTCP per i comuni sottoposti a regime di commissariamento. Nel corso di numerosi incontri presso il Ministero dei Beni Culturali è stato definito lo schema di accordo per l’elaborazione condivisa Regione – Ministero del nuovo Piano Paesaggistico Regionale, ai sensi del T.U. dei Beni Culturali
- Accelerazione della spesa
Nel periodo a partire dal mese di giugno del corrente anno nell’ambito delle attività relative all’Accelerazione della spesa come da Deliberazioni di Giunta Regionale nn.148/2013 e 378/2013 si è provveduto ad esaminare la documentazione trasmessa dagli enti Beneficiari provvedendo a convocare e presiedere a numerosi incontri tecnici al fine di acquisire chiarimenti sulle criticità riscontrate ed ottenere la documentazione necessaria al completamento dei fascicoli di progetto.
- Con DGR n. 548 del 10/11/2015, la Giunta ha modificato il modello organizzativo del POR FESR 2007/2013 per garantire in chiusura di programma livelli di spesa più elevati, attribuendo la titolarità dei capitoli di spesa e dei relativi stanziamenti in conto competenza e cassa nonché dei residui, ai dirigenti responsabili dell’attuazione delle operazioni finanziate con il POR FESR 2007/2013. Ne sono derivate attività istruttorie con gli uffici tecnici dei Comuni/Soggetti attuatori interessati, in uno con continue riunioni tematiche sia con gli uffici della Programmazione unitaria che dell’AdG, che ha visto l’elaborazione nelle ultime settimane di oltre 500 decreti con una spesa di circa €.280 mln solo sul tema di competenza “Sviluppo Urbano”.
- La Regione Campania presiede La Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del territorio della Conferenza delle Regioni e Province.
Tra le principali deliberazioni che la Commissione ha adottato sotto la presidenza della Regione Campania: Redazione del parere sul Piano Nazionale per la Portualità e la Logistica Parere sul Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica (PSNPL) ex art.29, comma 1, DL n.133/2014, convertito con modificazioni dalla legge n.164/2014;
- Decreto recante ripartizione delle risorse destinate all'acquisto di materiale rotabile su gomma (Fondo investimenti di cui alla legge 296/06, art. 1, co. 1031). Il Decreto permette di finanziare l’acquisto di bus per il Trasporto Pubblico Locale con u fonod del valore di oltre 500 milioni di Euro ripartiti su quattro anni;
- Approvazione del Decreto di riparto del 40% del Fondo Nazionale per il concorso dello Stato ai costi del Trasporto Pubblico Locale ai sensi dell’art. 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, così come sostituito dall'art. 1, comma 301 della legge 24 dicembre 2012, n. 228.