24/03/2016 

In data 24 marzo 2016, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è tenuto un incontro volto al monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto industriale di Industria Italiana Autobus (IIA).

Alla riunione erano presenti:

• il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Prof. Claudio De Vincenti;
• per il Ministero dello Sviluppo Economico il Dott. Giampietro Castano, coordinatore dell’Unità per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi (UGV) e la Dott.ssa Silvia Bellato della UGV;
• per Invitalia il Dott. Domenico Arcuri (Amministratore Delegato) e il Dott. Bernardo Mattarella (Direttore Incentivi e Innovazione di Invitalia);
• per la Regione Campania il Prof. Amedeo Lepore (Assessore alle Attività produttive della Regione Campania) e la Dott.ssa Sonia Palmieri (Assessore al Lavoro);
• per il Comune di Flumeri il Dott. Angelo Lanza (Sindaco Comune di Flumeri), il Dott. Angelo Ianniciello (Assessore Comune di Flumeri), il Dott. Nicolino del Sordo (Vice Sindaco di Flumeri), il Dott. Giuseppe Mennino (Consigliere) e il Dott. Luigi Caruso (Assessore);
• per la Città Metropolitana di Bologna la Dott.ssa Giulia Rezzadore (Unità operativa al sostegno economico);
• per Industria Italiana Autobus il Dott. Stefano Del Rosso, il Dott. Francesco del Rosso e il Dott. Paolo Stern;
• le confederazioni CGIL e CISL e le OOSS e le RSU FIM, FIOM, FISMIC, UGL, UILM e FAILMS.

Il Prof. De Vincenti ha aperto l’incontro facendo il punto sul riavvio dello stabilimento di Flumeri e comunicando che ha avuto luogo la delibera del Consiglio di Amministrazione di Industria Italiana Autobus che ha varato l’aumento di capitale: gli azionisti di IIA sono pronti a cominciare la sottoscrizione di una prima tranche di capitale a cui si accompagnerà un sostegno di Finmeccanica e ciò consentirà a Invitalia di portare al Cda l’approvazione del Contratto di Sviluppo su Flumeri per avviare l’attuazione del piano industriale per lo stabilimento ex Irisbus. Si stima in circa un mese il tempo che intercorrerà tra la delibera e la sottoscrizione del contratto di Sviluppo a cui farà seguito la prima erogazione di fondi.

Per quanto riguarda la cassa integrazione la società ha ottenuto il Decreto di autorizzazione anche per il secondo semestre del 2015.

Il Dott. Arcuri di Invitalia ha ribadito che Invitalia è preposta a valutare, istruire e approvare il Contratto di Sviluppo e a erogare, dopo l’approvazione dello stesso, la finanza necessaria prevista dal Contratto. Per quanto riguarda Flumeri nella prima settimana di Aprile (probabilmente il 7) si riunirà il Cda di Invitalia al quale sarà sottoposta l’ approvazione del Contratto di Sviluppo.

La norma prevede che il CDA approvi il Contratto e poi, al verificarsi di alcune condizioni, che lo stesso venga sottoscritto tra Invitalia e il legale rappresentante della Società e che in seguito venga erogata la finanza prevista. Allo stato attuale si sono verificate le condizioni per la presentazione del Contratto al Cda di Invitalia, è stato deliberato l’aumento di capitale di finanza propria e c’è l’impegno a sottoscrivere e progressivamente a versare la quota dell’aumento di capitale già deliberato e a ciò si aggiunge la previsione di un supporto di Finmeccanica.

Il Dott. Del Rosso ha sottolineato che si è finalmente raggiunto un traguardo importante anche se con ritardo, ha ringraziato le Istituzioni e le forze sociali per la collaborazione e ha dichiarato che in prima persona insieme al figlio si occuperà del riavvio di Flumeri.

Le Organizzazioni Sindacali, nell’apprendere con soddisfazione che la situazione è in fase di sblocco e ringraziando le Istituzioni, in particolare il Prof. De Vincenti, hanno auspicato che, nonostante i ritardi che si sono verificati, possa iniziare una fase che dia concretezza al progetto industriale. Hanno infine espresso la propria preoccupazione per alcune questioni: 

• il piano industriale ha quindici mesi di ritardo e non vorrebbero che si “inceppasse” nuovamente;
• IIA non potrà partecipare a una gara indetta dalla città di Napoli per l’acquisto di autobus da destinare al trasporto locale;
• hanno chiesto chiarimenti su come si intenda procedere per le attività di revamping;
• hanno lamentato problemi di ritardo di pagamenti con alcuni fornitori a Bologna;
• hanno chiesto se sia vero che alcune vetture della gamma IIA non saranno costruite a Flumeri ma in Turchia, ribadendo l’importanza che la produzione resti in Italia data la necessità di garantire l’occupazione;
• hanno espresso preoccupazione su una eventuale focalizzazione di IIA sulle attività di commercializzazione anziché di produzione;
• hanno espresso preoccupazione per i ritardi dei pagamenti di alcune municipalizzate;
• hanno chiesto spiegazioni in merito alla uscita dal listino IIA di alcuni veicoli auspicando che non ci sia una compensazione della gamma IIA con la gamma di produzione di Rampini;
• hanno lamentato il fatto che il costo unitario dei prodotti non può e non deve aumentare a causa della mancata disponibilità delle materie prime in linea di montaggio dovuta a problemi di pagamento ai fornitori.

 Il Dott. Del Rosso ha dichiarato:

• che la King Long cambierà la sua denominazione e che varierà anche il suo aspetto societario: il Dott. Rampini (entrato in Società con la propria finanziaria e non con la parte industriale della Rampini) e Del Rosso apporteranno delle risorse proprie (a differenza degli altri soci);
• grazie al supporto del Dott. Rampini la IIA ha avuto accesso ad alcune tecnologie di cui prima non disponeva e che le hanno consentito di partecipare ad alcune gare dalle quali sarebbe stata esclusa;
• il ricorso alla produzione in Turchia di alcuni autobus ha aiutato la Società a bilanciare i costi;
• IIA deve riscuotere 14 milioni di euro di crediti da aziende a partecipazione pubblica;
• non esistono problemi gravi di pagamento con i fornitori su Bologna;
• alcuni prodotti sono stati eliminati dalla gamma perché erano in perdita;
• esiste la necessità di un riallineamento dei tempi: il piano industriale rimane quello presentato, sarà ridefinito e, prima della approvazione in Cda sarà condiviso con le OOSS.

Il Sindaco di Flumeri ha ricordato l’importanza degli obiettivi raggiunti e ha ringraziato le Istituzioni per la vicinanza e la disponibilità e ha dichiarato che il Comune è disponibile a velocizzare tutte le procedure necessarie per il riavvio di Flumeri; ha inoltre auspicato che i tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione si possano ridurre. 

L’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania Prof. Lepore ha dichiarato:

• che l’incontro odierno ha un valore di cui non bisogna perder traccia;
• ha ringraziato il Prof. De Vincenti e il Dott. Castano per la loro partecipazione e il loro impegno;
• ha dichiarato di comprendere le riflessioni delle OOSS e dei lavoratori ma ha sottolineato che molti passi avanti sono stati compiuti dall’ultimo incontro nel quale gli interrogativi posti erano di natura ben diversa;
• c’ è ancora un percorso da compiere che non va sottovalutato ma anche l’imprenditore si è assunto delle importanti responsabilità ed è necessario accompagnare il suo sforzo per poter giungere alla realizzazione del progetto;
• la Campania non ha pendenze di pagamenti con IIA;
• grazie anche al supporto delle Istituzioni sono rientrati a IIA crediti per 4 milioni di euro in poche settimane;
• per quanto riguarda i pagamenti della Pubblica Amministrazione va individuata una linea di partecipazione delle regioni per andare incontro a una soluzione di questo problema;
• per quanto riguarda le gare nel trasporto pubblico locale bisogna rispettare le leggi e lavorare serenamente in questa direzione per sanare i problemi esistenti;
• Valle Ufita deve diventare strategica anche in termini logistici e industriali;
• è positivo il fatto che la società abbia dichiarato che il piano industriale verrà discusso preventivamente con le OOSS.

In risposta alle domande poste dalle OOS il Dott. Del Rosso ha replicato:

• di aver fatto ricorso a seguito dell’esclusione dalla gara su Napoli;
• che non va sottovalutato il fatto che il Dott. Rampini sia entrato in Società con la sua finanziaria e non con la parte industriale: Rampini continuerà infatti la sua produzione annua di 30 autobus e non è un concorrente di produzione;
• il 12 metri elettrico sarà costruito da IIA;
• per quanto riguarda lo stabile di Bologna ha confermato che anche se il sito sarà più piccolo non cambierà la capacità di produzione.

Il Prof. De Vincenti ha infine concluso la riunione:

• ringraziando i presenti per la discussione e sottolineando che il passaggio odierno è un importante punto fermo di non ritorno per il progetto IIA, progetto in cui il Governo continua a credere, ma che è anche contemporaneamente un punto di partenza per la riapertura di Flumeri;
• ha affermato che è importante che le gare per l’acquisto di mezzi per il trasporto pubblico non escludano a priori e senza giustificati motivi determinati soggetti;
• ha citato il nuovo codice degli appalti che non prevede più il ricorso al massimo ribasso agevolando i fornitori e consentendo loro di lavorare in situazioni sostenibili;
• ha annunciato che si sta ipotizzando di costituire una società volta all’acquisto di materiale rotabile e che lo concederebbe in leasing.

 Il tavolo rimane aperto è sarà riconvocato per discutere il piano industriale.