L’assalto dei tour operator o dei semplici visitatori allo stand Campania durante la Borsa Internazionale del Turismo a Milano giustifica l’ottimismo degli addetti ai lavori per la prossima stagione di quella che è ormai la seconda regione italiana per incremento di presenza turistica. La vetrina della BIT è un luogo dove esporre i tesori culturali campani a partire dai siti Unesco materiali e immateriali.
Le aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Paestum, Campi Flegrei e Oplonti a Torre Annunziata, Santa Sofia a Benevento, il Centro Storico di Napoli, la Reggia di Caserta con l'acquedotto vanvitelliano e il complesso di San Leucio, la Costiera Amalfitana, il Parco nazionale del Cilento, gli scavi di Velia e la Certosa di Padula. Ed ancora, siti immateriali: la dieta mediterranea, le grandi macchine a spalla dei gigli di Nola ed infine "l'arte del pizzaiolo napoletano", ultimo, ma non per importanza, riconoscimento internazionale.