23/09/2016 - Si è aperta con il Laboratorio del Gusto “Pane di San Sebastiano & Albicocche del Vesuvio” la seconda giornata della Regione Campania a Terra Madre Salone del Gusto. “Dall’anno di costituzione della nostra associazione (nel 2004) – afferma Mimmo Filosa (Presidente Unipan - Pane della Legalità) - Unipan ha conseguito molti risultati importanti. Nel 2005 siamo riusciti a far approvare la legge sulla tracciabilità del pane, attestandoci come primi in Italia e in Europa ad apporre l’etichettatura al pane. Inoltre ci battiamo da anni per far arrivare sulle tavole un pane della legalità, più sicuro. Questo perchè partiamo dal principio che il pane lo mangiano prima i bambini. Abbiamo fatto grosse battaglie per tutelare i consumatori e continueremo il nostro percorso”.
“Il Parco Nazionale del Vesuvio torna a raccontarsi – spiega Agostino Casillo (Presidente Parco Nazionale del Vesuvio) - e lo fa nel migliore dei modi, portando su questo palcoscenico nazionale ed internazionale le nostre eccellenze. Oggi abbiamo parlato della nascita di due nuovi Presìdi Slow Food: il Pane di San Sebastiano e l’Albicocca del Vesuvio, due elementi che possono promuovere la nostra agricoltura di qualità e le nostre produzioni enogastronomiche di eccellenza e che possono trainare lo sviluppo del nostro territorio, un territorio che porta con sè non solo cibo ma anche storia, cultura, archeologia. Il nostro parco rappresenta un laboratorio di un nuovo sviluppo sostenibile che può che trainare lo sviluppo della nostra Regione”.
A seguire nel corso della conferenza “Terra Viva, filiere ed economie possibili, dialogo su legalità e trasparenza nei sistemi locali del cibo” è stato presentato al pubblico il progetto Terra Viva, realizzato in collaborazione fra Legambiente, Libera, Slow Food, ente certificatore CCPB e Alce Nero nella produzione di una mozzarella di bufala biologica, proveniente da una terra pulita. Una filiera trasparente dove ogni persona svolge il suo lavoro con criteri e coscienza per custodire la Terra ed essere responsabile in prima persona della sicurezza, del benessere animale e del piacere di chi degusterà la mozzarella.
Fra gli ospiti la Presidente Legambiente Rossella Muroni: “Un progetto collettivo che mette insieme le risorse del territorio e grandi organizzazioni che a questo progetto hanno voglia di dare una rilevanza nazionale, è una produzione locale quella della mozzarella di Terra Viva ma anche un augurio per il paese affinché le criticità e i problemi territoriali diventino poi una grande opportunità, in questo caso anche economica”.
Anche il Cilento presente al Salone del Gusto con “Taste Cilento: fico monnato, fusillo felittese e fagiolo di Cotrone”. Nel corso del Laboratorio un momento anche per imparare l’arte del fusillo felittese, gli ospiti si sono infatti cimentati nella preparazione di questo antico piatto cilentano e in seguito hanno potuto vedere da vicino la produzione dei fichi bianchi del Cilento. Ai nostri microfoni il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni, Tommaso Pellegrino: “Siamo molto contenti perché con i nostri produttori abbiamo messo in vetrina le nostre eccellenze ed i prodotti agroalimentari del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni che rappresentano il fiore all’occhiello della Dieta Mediterranea. La qualità dei nostri prodotti oggi non solo da un apporto importante all’agricoltura in Italia, ma soprattutto un apporto alla salute. Chi vuole vivere di più deve mangiare i nostri prodotti”.