“Abbiamo sbloccato risorse imponenti per gli investimenti sulla viabilità.
Un miliardo e trecento milioni tra finanziamenti della Regione e dell’Anas che si aggiungono ai due, diretti interventi dell’Anas. Altri sei miliardi sono stati programmati per l’acquisto di materiale rotabile”.
Questa è la dotazione per realizzare “un programma gigantesco per affrontare i problemi della viabilità campana”, concordato con l’Anas e il ministero delle Infrastrutture e spiegato nel dettaglio questa mattina dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
Occhio particolare ad alcune situazioni complesse come per la SS268 del Vesuvio, che rappresenta la più importante via di fuga dal vulcano. “Per questa arteria, l’investimento complessivo è di mezzo miliardo di euro. Abbiamo deciso di dare priorità a questo intervento perché si tratta di una strada essenziale anche in termini di protezione civile e di evacuazione dalla zona rossa”.
De Luca ha poi illustrato altri interventi strategici che riguardano, la la costiera Amalfitana ed il Cilento: “Una galleria fra Maiori e Minori, un intervento a Positano, un altro programmato a Praiano. Finanziamo anche la progettazione per un collegamento diretto tra Agropoli e l’autostrada del Mediterraneo, immaginando già un in futuro collegamento tra il Tirreno ed l’Adriatico”.
Ma il programma di interventi regionale non dimentica opere strategiche per rilanciare lo sviluppo delle zone interne: “Nell’ambito del patto per la Campania finanziamo la Telesina e la Fortorina – ha ricordato De Luca - Ma stiamo cercando anche di sbloccare situazioni ferme da tempo come quella dell’Asse Mediano di Napoli. Stiamo cercando di fare un accordo con la città metropolitana in base al quale, la Regione si carica gli oneri per questo investimento e la gara per aprire gli svincoli di Melito e Casoria”.>