04/08/2012 - L'assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania Sergio Vetrella, facendo seguito a una riunione tenutasi la settimana scorsa con la partecipazione anche delle organizzazioni sindacali, ha incontrato i rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico locale della Campania sul tema del sistema tariffario.
Lassessore ha proposto di introdurre dal 1° gennaio 2013 accanto ai normali biglietti integrati Unicocampania che consentono lutilizzo di più mezzi delle diverse società nuovi titoli di viaggio validi solo sui mezzi delle singole aziende, scontati rispetto a quelli di Unicocampania.
Listituzione dei nuovi biglietti - condivisa da tutte le aziende presenti al tavolo - sarà stabilita nei dettagli da una delibera di giunta regionale.
"Ho voluto istituire questi nuovi biglietti spiega Vetrella innanzitutto per venire incontro alle richieste di quei cittadini che si servono normalmente dei mezzi di una sola società, e che dunque non avevano interesse a pagare di più per ottenere un vantaggio quello della tariffa integrata per lutilizzo di due o più mezzi delle diverse aziende di cui non beneficiavano. In più, questi nuovi ticket comporteranno notevoli vantaggi anche per le aziende che ne incasseranno integralmente i ricavi, e per la lotta allevasione, in quanto saranno le stesse aziende ad avere maggior interesse a far pagare questi ticket e dunque a controllarli.
"Per chi invece vuole continuare ad usufruire di più mezzi di aziende diverse continua lassessore - resta in ogni caso la tariffa integrata Unicocampania. Questo fino allistituzione del nuovo sistema che stiamo realizzando, e che prevede l'introduzione di smart card, ossia ticket elettronici intelligenti, validi per tutti i trasporti pubblici compresi quelli marittimi finora ingiustamente esclusi dal sistema oltre che utilizzabili per altri scopi come il pagamento di parcheggi, ingressi a musei, e così via. Luso di queste card permetterà, attraverso un sistema informatico, di stabilire il reale numero di passeggeri per ogni azienda e quindi gli introiti effettivi, e di incentivare le società di trasporto a contrastare ancor più l'evasione.
"Infine conclude Vetrella voglio ribadire che non vi sarà alcun aumento della attuali tariffe come ancora una volta mi è stato chiesto dalle aziende finché non saranno migliorate efficienza e qualità dei servizi di trasporto offerti e ridotti i livelli dellevasione, e finché le aziende stesse non avranno sanato i gravi problemi economici e di gestione attuali. Questo è per me un punto fermo, che ritengo doveroso rispettare nei confronti dei cittadini che già sono costretti a subire disservizi di cui non hanno colpa, che sono stati provocati dalle passate amministrazioni, e che stiamo cercando di eliminare definitivamente con grandi sacrifici."