08/01/2011 - Faremo quanto possibile per la valorizzazione del sito archeologico della Longola, ma non potremo fare quello che va al di là delle nostre competenze. La Regione Campania, infatti, non ha competenze specifiche sulla manutenzione, la tutela ed il recupero dei siti archeologici e circa le questioni occupazionali collegate alle aree di interesse culturale. Lunica strada che si può perseguire, dunque, è quella del coinvolgimento del Mibac. Senza un intervento statale adeguato, infatti, le azioni di valorizzazione, le uniche di competenza della Regione, risulterebbero inefficaci, praticamente inutili.
E quanto dichiara il vicepresidente della giunta regionale della Campania con delega al Turismo e ai Beni Culturali Giuseppe De Mita in merito alla manifestazione di protesta che è in corso di svolgimento questoggi presso larea archeologica della Longola in territorio di Poggiomarino.
Informerò aggiunge il vicepresidente De Mita - della vicenda relativa al sito il ministro Lorenzo Ornaghi, certo di un suo interessamento.
Di concerto con il Ministero si potrà individuare una soluzione che eviti la chiusura dellarea archeologica e dia una prospettiva futura al villaggio protostorico di Poggiomarino. Al ministro chiederò una risposta tempestiva, in maniera tale che anche lamministrazione regionale potrà agire rapidamente per quanto di propria competenza, conclude De Mita.