03/11/2014 - “Nel 2009 la Regione Campania aveva presumibilmente realizzato il fallimento. Basti pensare che il solo settore sanitario aveva prodotto nello stesso anno 997,475 milioni di disavanzo. Nel 2013, la sanità ha chiuso il pareggio in bilancio, grazie agli sforzi importanti messi in campo dalla Giunta Caldoro per il risanamento.”
Così l’assessore al Bilancio Gaetano Giancane.
L’ex generale della Finanza ricorda che il procuratore regionale della Corte dei conti nel febbraio scorso ha sottolineato, pronunciandosi in modo favorevole per la parificazione del rendiconto relativo all’esercizio 2012, che “quasi tutti i centri di spesa presentano significativi successi sia sul piano economico che su quello di organizzazione dei servizi e dei controlli”.
“Il giudizio positivo del procuratore – aggiunge Giancane – ripaga del lavoro fatto in questi anni, con la riduzione di numerose spese effettuata ancor prima che la Conferenza dei presidenti delle Regioni stabilisse un parametro comune a tutti.
“Certo restano delle criticità, sottolineate dalla Procura, dovute da un lato ai debiti cumulatisi fino al 2009, che comportano rate da pagare su mutui, obbligazioni, prestiti e debiti commerciali per altri decenni, e dall’altro ai continui tagli di risorse dei trasferimenti statali. Andiamo avanti lungo la strada intrapresa, con l’obiettivo di fare tutto il possibile per superarle”, conclude l’assessore.