Il Comitato istituzionale dell'Autorità di Bacino Campania Sud/Interregionale Sele, presieduto dall'assessore Edoardo Cosenza, ha approvato, d'intesa con l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano, la delibera con la quale si definisce il valore di deflusso minimo vitale del bacino del fiume Sele, ossia la quota da garantire per la vita stessa dell'alveo.
I limiti sono stati individuati per ciascuna sezione fluviale.
In particolare, per la sezione del fiume Sele a Caposele è stato valutato, sulla base degli studi finora disponibili, e in condivisione con l'Autorità di Bacino Nazionale Liri Garigliano e Volturno, il valore di 550 litri al secondo.
“Tale valore – ha detto l'assessore Romano - è fondamentale per garantire la tutela degli organismi viventi fluviali e costituisce un significativo riferimento per le situazioni critiche del Bacino dell'Alta Valle del Sele, dove convivono più derivazioni per scopo idropotabile”.
“Lo scenario è stato individuato – ha dichiarato l'assessore Cosenza – grazie a studi molto avanzati. Va sottolineata la notevole attività di monitoraggio e di analisi condotta dal sistema delle Autorità di Bacino, con riferimento alla tutela delle risorse idriche, oltre che nel settore della pianificazione dell'assetto idrogeologico. Il Comitato istituzionale ha adottato altri 15 provvedimenti relativi a progetti e riperimetrazioni di aree a rischio di comuni delle province di Salerno e Potenza”.