“Dalla Campania un'esperienza pilota per trasformare le attuali criticità legate allo smaltimento dei rifiuti nelle aree portuali in opportunità.” Così l'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, al termine della riunione svoltasi oggi con tutte le Capitanerie di Porto per predisporre le procedure da seguire per l'aggiornamento dei piani di raccolta e smaltimento dei rifiuti, sia urbani che speciali, nei porti della regione.
E’ questo l’obiettivo che l’assessorato si propone di raggiungere con la condivisione delle autorità competenti.
“L'idea di creare un modello da esportare anche in altri territori - ha spiegato Romano - è una questione delicata sia dal punto di vista normativo che tecnico, per le infrastrutture necessarie, che va affrontata in tempi stretti, anche per metterci in linea con le direttive della Ue.
“Il tavolo tecnico che abbiamo istituito oggi si aggiornerà la settimana prossima e il suo lavoro, secondo il cronoprogramma che ci siamo dati, durerà due mesi. Le prossime riunioni si terranno presso le Capitanerie di Porto della regione, allo scopo di partire da Napoli per favorire i contatti sul territorio. Inoltre sono previsti incontri con gli operatori del settore portuale per rispondere alle esigenze del comparto produttivo”, ha concluso Romano.