"Uno dei più importanti investimenti europei di riduzione del rischio idrogeologico che ci consentirà di risolvere in via definitiva il problema delle esondazioni del fiume Sarno." Così l'assessore alla Protezione civile e alla Difesa del suolo della Regione Campania, Edoardo Cosenza, ha commentato l'approvazione da parte della Giunta del progetto preliminare e la ratifica del protocollo d'intesa che regola i rapporti tra Regione Campania, l'Agenzia regionale per la Difesa del suolo (Arcadis), che è il soggetto attuatore, e l'Autorità di Bacino del Sarno.
"Il progetto preliminare - ha spiegato l'assessore Cosenza - consta di 500 tavole e ha ottenuto, tra l'altro, anche il parere positivo della task-force del ministero per la Coesione territoriale. Prevede la realizzazione di 23 interventi, il più importante dei quali è la creazione della seconda foce di sbocco a mare del Sarno. Nel complesso, una grande opera di messa in sicurezza dei territori di un'area molto sensibile al dissesto idrogeologico, che si estende su 35 comuni di 3 province per ben 800 mila abitanti, ed è di particolare pregio per la produzione agroalimentare".
"Si procederà ad una sistemazione idraulica, ma anche ad una riqualificazione ambientale, del fiume e della sua rete di affluenti. La spesa complessiva prevista è di 217,5 milioni di euro, di cui 201 milioni a valere sui fondi europei e i restanti a carico della Regione. Il cronoprogramma dei lavori prevede la spesa di 205 milioni entro il 2015. Con l'approvazione del preliminare si avviano anche le procedure di esproprio e la redazione del progetto definitivo", ha concluso Cosenza.
"L'impegno al quale è chiamata l'Arcadis - ha dichiarato il commissario Flavio Cioffi - è notevole e siamo grati per la fiducia che viene riposta nell'Agenzia: il protocollo premia il grande lavoro svolto in questi mesi. Grazie alla grande professionalità interna che si basa sul lavoro di circa 100 tecnici, e alla ineludibile collaborazione con le strutture regionali e con l'Autorità di Bacino del Sarno, potremo procedere nel rispetto dei tempi previsti."
"È il primo caso in Italia - ha evidenziato il commissario dell'Autorità di Bacino del Sarno Pasquale Marrazzo - in cui si attua la pianificazione della competente Autorità di Bacino per quanto riguarda il rischio idraulico. Continueremo con lo stesso impegno per arrivare ora all'elaborazione del progetto definitivo per la realizzazione di tutte le opere che riguardano il grande progetto del Sarno."