Con il taglio del nastro alla Mostra d’Oltremare di Napoli è partita la ventesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo. Una grande fiera turistica e un appuntamento irrinunciabile per tutto il mondo dei professionisti del settore.
“La Campania è un grande attrattore turistico - ha spiegato l’assessore al turismo della Regione Campania Corrado Matera - e bisogna mettere in rete le meraviglie che il territorio può offrire”. Un occasione significativa per lavorare sul sistema Campania per immaginare un turismo che possa lavorare tutto l’anno. “Noi abbiamo un territorio molto vasto con tanti punti di forza che possono mettere in moto diverse forme di turismo - ha commentato l’Assessore Matera - da quello religioso a quello scolastico, dal turismo verde fino al turismo culturale, bisogna lavorare in questa prospettiva”.
I professionisti del settore turistico campano hanno incontrato gli operatori internazionali. A loro è stato dedicato il primo Workshop programmato nella giornata inaugurale della BMT che si è focalizzato in particolare su incoming e offerta turistica termale. Un face to face tra esperti del settore che hanno avuto modo di confrontarsi per stringere nuove partnership con l’obiettivo di promuovere a livello internazionale le eccellenze campane e italiane. La BMT nello stand della Regione Campania ha messo in vetrina anche le specialità provenienti dalle diverse realtà enogastronomiche e culturali, dai siti archeologici alle aree d’eccellenza per quando riguarda la produzione di prodotti tipici. L’occasione per mostrare un vero e proprio “forziere” enogastronomico a filiera corta tra i più importanti d’Italia.
Nella giornata inaugurale è stata anche presentata la rete dei Siti Unesco della città Metropolitana di Napoli. Il capoluogo partenopeo e il suo centro storico, Pompei, Ercolano e Torre Annunziata con i rispettivi siti archeologici, Nola ed i suoi “Gigli” e tutte le relative buffer zones si mettono in rete per sviluppare strategie comuni. “Abbiamo voluto costruire una rete di tutte le città UNESCO che fanno capo alla città metropolitana di Napoli - sottolinea il Vice Sindaco della città metropolitana di Napoli Elena Coccia - lo abbiamo fatto perché riteniamo che determinate opportunità si possano raggiungere meglio attraverso una rete che crei dei percorsi turistici, ma soprattutto valorizzi quei siti che non sono ancora conosciuti dai turisti e dagli operatori”. Non solo degustazioni e offerte turistiche alla BMT ma anche musica allo stand della Regione Campania.
I musicisti dell’Accademia Mandolinistica Napoletana e della NapoliMandolinoOrchestra hanno unito le forze e sono scesi in campo per raccontare il progetto “La casa del mandolino” all’interno della quale sarà possibile assistere tutto l’anno a concerti di musica classica e contemporanea. Inoltre il progetto prevede corsi di mandolino amatoriale e professionale. L’iniziativa è sostenuta dalla Fiavet Campania che ha ospitato i musicisti alla BMT. “Sosteniamo l’accademia del mandolino perché è l’espressione della nostra musica napoletana - spiega Ettore Cucari, Presidente Fiavet Campania - una musica non dimenticata e conosciuta ovunque in special modo in Giappone e in Cina. E del resto - conclude Cucari - quando si pensa a Napoli si pensa alla pizza e al mandolino e noi lo consideriamo motivo di orgoglio”.