Le politiche europee per il turismo e il patrimonio culturale e il programma CulturaCrea (PON Cultura e Sviluppo FESR 2014/2020) del Mibact sono stati oggetto della conferenza tenutasi nel corso della seconda giornata della BMTA.
A discuterne - fra gli altri - Silvia Costa, Presidente Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo: “La Campania e tutte le regioni meridionali - ha esordito - hanno un potenziale altissimo, in parte sfruttato ed in parte no, perché sono ricchissime di patrimonio culturale. C'è da lavorare per rendere questo patrimonio una filiera, per attivare anche quelle piccole e medie industrie culturali, creative e digitali per ideare anche una nuova offerta di promozione del turismo. Ci tengo a sottolineare che il 51% del turismo archeologico italiano è nelle regioni meridionali. Bisogna trovare il modo di destagionalizzare il turismo; bisogna inoltre pensare alle competenze in cui si può orientare la formazione come il marketing e il management dei beni culturali; bisogna poi utilizzare i fondi europei avendo una visione. Ed infine è fondamentale darsi obiettivi come specializzazione intelligente, digitalizzazione del patrimonio culturale, apertura a nuovi pubblici”.
A prendere parte alla conferenza anche Sebastiano Maffettone, Consigliere del Presidente per le Organizzazioni Culturali della Giunta Regionale della Campania che illustrato le politiche specifiche messe in atto dalla Regione Campania a sostengo delle più ampie politiche nazionali ed europee come la legge di stabilità n.1 del 18 gennaio 2016 dedicata - all’articolo 10 - alla "Razionalizzazione delle funzioni di promozione turistica e culturale", l’istituzione della Scabec e la posta in essere delle azioni individuate nell'ambito della strategia regionale definita con la linea "Cultura 2020" del POC.