Si è chiusa oggi la prima tappa del roadshow della consultazione pubblica relativa alla Strategia di Specializzazione Intelligente (RIS3) e all’Agenda Digitale, promossa dalla Giunta De Luca - nell’ambito delle attività del POR CAMPANIA FESR 2014-2020 - per attivare il confronto con il territorio regionale e valorizzarne il potenziale di innovazione.
Circa 600 le presenze registrate nel corso dei lavori aperti dagli assessori regionali, Valeria Fascione, all’innovazione, Serena Angioli, ai Fondi Europei e dal vice capo di gabinetto e responsabile alla programmazione unitaria, Maria Grazia Falciatore, e proseguiti con i tavoli di consultazione settoriali sulle tematiche: Agenda Digitale, Aerospazio, Beni culturali -Turismo e Edilizia sostenibile, Biotecnologie - Salute dell’uomo e Agroalimentare, Energia e Ambiente, Materiali avanzati e Nanotecnologie, Trasporti di superficie e Logistica.
“Siamo soddisfatti del lavoro realizzato in questi due giorni di lavoro, abbiamo osservato una grande partecipazione di stakeholder, docenti e ricercatori universitari, responsabili innovazione di grandi e piccole aziende, referenti di centri di ricerca e aggregati pubblico-privati, startupper e semplici cittadini e di questo siamo grati perché il riscontro ottenuto ci consente di rispondere in maniera puntuale alle necessità di innovazione del territorio. – così ha commentato l’assessore Fascione - La campagna di ascolto continuerà online ed è accessibile dal sito della regione Campania in cui sono disponibili i position paper presentati oggi e dove è possibile inviare commenti e contributi fino al 15 giugno. Da aprile a maggio prevediamo di calendarizzare altri appuntamenti provinciali per moltiplicare le opportunità di dibattito con il nostro territorio” ha concluso l’assessore.
I lavori sono stati chiusi dall’assessore Amedeo Lepore alle attività produttive.
“La Campania è al momento la terra dello sviluppo e dell’innovazione grazie all’impulso dato dall’amministrazione del presidente de Luca. Il percorso è quello di un aggiornamento e di un miglioramento che ci consenta di utilizzare al meglio le risorse della nuova programmazione concentrando gli interventi, selezionando quelli più significativi ma soprattutto creando un nesso inscindibile tra l’attività di ricerca, di crescita culturale e scientifica di un territorio, con il mondo delle imprese, il mondo produttivo della nostra Regione. Senza questo nesso le risorse non serviranno a fertilizzare il territorio, noi invece dobbiamo determinare una strategia e soprattutto azioni concrete che vadano in questa direzione”.
Così l’assessore regionale alle attività produttive, Amedeo Lepore il quale ha ricordato anche la recente proposta di legge sull’Industria 4.0 dedicata alla fabbricazione digitale.