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25/08/2012 - Comunicato n.643 - Vetrella: "nessun ritardo della regione sul progetto della Napoli-Bari. con il nostro impegno accelerato l’iter per l’inizio dei lavori dopo anni di stallo"

25/08/2012 - "In riferimento a imprecise notizie di stampa diffuse oggi sulla tratta della nuova linea ferroviaria Napoli - Bari ricadente nel Comune di Acerra, mi corre lobbligo di riaffermare ancora una volta - come già avvenuto negli ultimi tempi - che non cè alcun ritardo nella scelta del progetto da parte della Regione, e che anzi abbiamo operato per accelerarlo."

Così lassessore ai Trasporti Sergio Vetrella.

"Siamo stati infatti  i primi in Italia sottolinea Vetrella - a firmare pochi giorni fa con il Governo il contratto di sviluppo su questa importante opera pubblica, che definisce nel dettaglio gli impegni delle parti, le risorse necessarie e disponibili e i tempi degli interventi. Abbiamo ottenuto in più dal Governo di concentrare le risorse, già disponibili e spalmate su tutte le tratte dellopera, sulle prime due, in modo che queste fossero interamente finanziate e quindi accelerandone e garantendone la realizzazione. Proprio in base a questo documento, è RFI (Rete ferroviaria italiana, società del gruppo Fs) che si è impegnata a redigere entro metà ottobre una relazione che mette a confronto i due progetti per consentire  nei quindici giorni successivi di  scegliere il tracciato definitivo, sulla base di documenti tecnici concreti ed aggiornati, previa consultazione del territorio. La Regione perfettamente in linea con i tempi previsti dal contratto - valuterà dunque assieme agli altri enti responsabili e alle comunità locali le diverse opzioni che sono allo studio, per scegliere quella che sarà considerata migliore e più efficiente dal punto di vista tecnico, economico e ambientale e in grado di soddisfare le esigenze del territorio e dellintera regione.

Se ritardi ci sono stati aggiunge lassessore -  questi sono imputabili unicamente a chi ci ha preceduto nellamministrazione regionale, visto che dal 2006 fino allinsediamento della giunta Caldoro si è stati in grado di realizzare solo alcuni progetti preliminari. Progetti in alcuni casi divenuti  datati dopo sei anni, come ad esempio proprio quello del tratto di Acerra, che prevedeva una stazione per il polo pediatrico. Ora, finalmente, grazie al contratto firmato da noi con il Governo e solo grazie ad esso - si può dare concreta e definitiva attuazione ai cantieri. Altro che ritardi sulla scelta del progetto o decisioni confuse Infine, mi pare a dir poco singolare che proprio in un momento in cui si sottolinea la necessità di utilizzare al meglio e nella maniera più efficace i pochi fondi pubblici disponibili, senza più gli sprechi del passato, si voglia criticare proprio uno dei casi simbolo di questo nuovo metodo virtuoso di lavoro messo in campo dall amministrazione regionale.