24/01/2013 - La Conferenza Stato-Regioni, riunitasi oggi, ha espresso parere favorevole sul decreto del ministro dellIstruzione e dellUniversità, adottato di concerto con il ministro della Salute, che autorizza la realizzazione della nuova "Azienda ospedaliero-universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona - Scuola medica salernitana".
Con il via libera odierno, si completa la procedura prevista dal decreto legislativo 517 del 1999, in base al quale la realizzazione di nuove aziende ospedaliere universitarie integrate con il Servizio sanitario nazionale deve essere autorizzata con decreto ministeriale sentita la Conferenza Stato-Regioni.
Si chiude così un iter avviato nel 2005, con la sottoscrizione di un Accordo di Programma tra il Governo, la Regione, la Provincia e il Comune di Salerno, lUniversità e la Camera di Commercio locale per listituzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia e relativo corso di laurea magistrale.
La nuova Azienda ospedaliera universitaria è composta dallAzienda ospedaliera di rilievo nazionale San Giovanni di Dio e Ruggi DAragona e dai presìdi "Fucito" di Mercato San Severino, "Da Procida" di Salerno, "S. Maria dellOlmo" di Cava dei Tirreni e Castiglione di Ravello.
Con l'adozione del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri di costituzione dellAzienda ospedaliera universitaria entrerà in vigore il protocollo di intesa stipulato tra la Regione Campania e lUniversità di Salerno con cui vengono regolati i rapporti in materia di attività integrate di didattica, ricerca e assistenza, lassetto organizzativo, la gestione economico-finanziaria e patrimoniale dellAzienda e le modalità con cui Regione e Università concorrono al finanziamento delle attività.
"Siamo soddisfatti - sottolinea il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro - per il sì della Conferenza Stato-Regioni alla nostra proposta. Manteniamo gli impegni assunti."
"Il risultato ottenuto oggi - aggiunge lassessore allUniversità e alla Ricerca Guido Trombetti - consente agli studenti ed ai docenti dell'Università di Salerno di operare con serenità ed efficienza nell'ambito di una struttura di qualità. E' un successo straordinario, anche se faticoso, della Regione Campania e dell Università di Salerno."