28/05/2013 - "Le notizie degli ultimi giorni confermano che il Governo continua a manifestare apprezzamento per il lavoro compiuto dalla Regione Campania, che negli ultimi anni si è sempre attenuta con grande rigore alle severissime norme in materia di Piani di Rientro dal deficit."
Così Raffaele Calabrò, consigliere del presidente Caldoro per la Sanità replica al capogruppo Pd sul centro trapianti e sulla Commissione di valutazione degli atti aziendali.
"E' sempre e soltanto coerentemente con la logica che sottintende i Piani di Rientro che è stato costituito un Dipartimento Integrato dei Trapianti che ha lo scopo di incoraggiare sinergie e favorire lo spirito di cooperazione tra le varie strutture impegnate nel settore dei trapianti, oltre che agevolare laccorpamento dei poli, in una logica di efficienza e risparmio", puntualizza Calabrò.
"Quanto alla nomina del Responsabile del Centro nazionale Trapianti, si tratta di un incarico temporaneo avente la mission di raggiungere in tempi brevi obiettivi concreti e specifici anche grazie allesperienza che il dott. Costa ha maturato in altre Regioni oltre che a livello nazionale. E' insomma un esempio di importazione di good practices, un modello raccomandato ad ogni sistema sanitario regionale.
"Infine, è il caso di ricordare al capogruppo del Pd che la Commissione per la valutazione degli Atti Aziendali delle Aziende sanitarie è costituita da quelle strutture regionali da lui citate e semplicemente prevede anche la presenza di persone qualificate provenienti da altre Regioni, sempre e soltanto in nome delle buone pratiche. Naturalmente, la Regione con correttezza istituzionale ha provveduto ad inviare alle varie Aziende le linee guida cui devono attenersi nella riorganizzazione dei servizi sanitari per abbattere disomogeneità e diseguaglianze nellassistenza territoriale e per ridurre ridondanze e doppioni nell'offerta sanitaria", conclude Calabrò.