Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e l’assessore al Lavoro Severino Nappi, hanno incontrato le OO.SS. confederali e di categoria (CGIL, CISL, UIL, UGL, Confsal, CIDA, Fiom CGIL, Fim CISL, UILM UIL, UGL Metalmeccanici, FISMIC, Failms e Federmanager) sul piano industriale di Finmeccanica e le relative ricadute sulla Campania.
Nel corso della riunione è stato sottolineato l'apporto in termini di innovazione, ricerca, sviluppo e strategie industriali che dà Finmeccanica per l'economia e lo sviluppo del territorio in Campania.
L’assenza di una strategia nazionale sulle politiche industriali compromette l’utilizzo degli ingenti investimenti per centinaia di milioni di euro che la Regione Campania, in condivisione con le parti sociali, ha messo in campo in questi anni.
La Regione, a sua volta, ha confermato la propria disponibilità ad impegnare significative risorse anche per la programmazione comunitaria 2014-20 allo scopo di sostenere investimenti e sviluppo tecnologico nei comparti in cui opera Finmeccanica.
E’ auspicabile un forte impegno di Finmeccanica rispetto alle ragioni della Campania e del Sud, soprattutto nel momento in cui la coesione e il dialogo hanno determinato le condizioni per investimenti e sviluppo.
Regione e organizzazioni sindacali hanno stabilito di istituire un tavolo permanente.
Le parti sociali hanno assunto l’impegno di coinvolgere nella questione i propri livelli nazionali.
Il presidente Caldoro evidenzierà le problematiche in seno alla Conferenza Stato-Regioni.