Dal 20 aprile al 5 maggio, in diversi Comuni della Città metropolitana di Napoli e in altre località delle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, la Regione Campania avvia la campagna della legalità per sensibilizzare e informare i cittadini sui gravi problemi di usura e racket; mettere a disposizione, per chi è vittima degli aguzzini, gli strumenti utili alla prevenzione e al contrasto.
La criminalità organizzata incassa, in Campania, dall’estorsione e dalle attività di strozzinaggio, intorno ai due miliardi all’anno. Sono circa trecento, tra grandi, medie imprese e piccole attività commerciali, quelle colpite da questo cancro: circa 80 le denunce per usura e 1100 per tangenti registrate annualmente.
«Paura, talvolta vergogna, iter burocratici lunghi - dichiara l’assessore Mario Morcone - tra le ragioni, nell'assordante silenzio generale, di punti critici irrisolti intorno a questi preoccupanti fenomeni. La Regione Campania, con la rete delle associazioni antiracket e le fondazioni antiusura, attraverso questo road show di incontri e ascolto, si impegna a svegliare le coscienze e conferma il costante impegno nella lotta alla camorra».
Con l’allestimento di “Corner informativi mobili”, realizzati con l’ausilio di un promotional truck itinerante, si effettueranno undici tappe come di seguito riportate: