09/04/2019 - Questa mattina doppio impegno in provincia di Caserta per il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. La prima tappa all'ospedale di Marcianise dove si è svolto l'evento di intitolazione della struttura alla memoria di Anastasia Guerriero, dottoressa marcianisana morta nel 2008 dopo aver impegnato tantissimi anni della sua vita professionale nell'attività di ricerca negli Stati Uniti, all'Università di Atlanta e all'Istituto di Genetica Umana dell'Università della Pennsylvania. "L'ospedale di Marcianise è una bellissima struttura e continuerà a crescere" ha sottolineato il governatore ricordando che col nuovo piano ospedaliero la stessa è divenuta "Dea di primo livello". Nella hall dell'ospedale anche un'opera in bassorilievo, in bronzo, dedicato alla scienziata, opera di don Battista Marello. Presenti all'incontro anche il sindaco di Marcianise Antonello Velardi e il consigliere regionale Luigi Bosco.
Il presidente della Regione ha poi fatto visita all'Azienda ospedaliera "Sant'Anna e San Sebastiano" di Caserta per l'inaugurazione del nuovo reparto di Oncologia e del Front Office per gli utenti della struttura. Insieme a lui il sindaco di Caserta Carlo Marino, autorità e i vertici dell'Asl.
"Fino a due-tre anni fa la sanità casertana portava il marchio della camorra, con l'ospedale commissariato per infiltrazioni. Oggi possiamo camminare a testa alta, quella Caserta lì non c'è più" ha detto il Governatore. Ricordando proprio il periodo del commissariamento De Luca ha aggiunto: "Allora c'era una realtà d'emergenza, cui si aggiungeva anche la questione Terra dei Fuochi e la campagna mediatica contro la Regione. Oggi è diverso, abbiamo compiuto un miracolo".