05/04/2017 - Il principe Antonio De Curtis, in arte Totò, riceve simbolicamente la laurea in “Discipline dello spettacolo” a cinquant’anni dalla sua morte. La cerimonia ufficiale si è tenuta questa mattina nell’Aula Magna dell’Università Federico II di Napoli.
In platea, tra gli altri, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il ministro per i Beni e le attività culturali, Dario Franceschini, l’artista Renzo Arbore.
“Totò ha condiviso il destino di tanti nel mondo dello spettacolo in Italia - ha dichiarato De Luca - quello di essere apprezzato solo dopo la morte. Gli anni ci hanno aiutato a scoprire la grande umanità e la grandissima arte. E' un gesto doveroso che si aggiunge ad un’altra iniziativa promossa dalla Regione insieme alla Rai”.
“Io sono cresciuto a pane e Totò - ha evidenziato il ministro Franceschini - una passione che ho ereditato da mio padre e che ho trasmesso alle mie figlie. Totò attraversa tutte le stagioni e continuerà ad attraversarle”.
Per Renzo Arbore Totò ha avuto il grande pregio di saper consolare l’Italia del dopo guerra con la grande capacità di unire un paese devastato.
La laurea ad honorem è stata consegnata alla nipote di Totò, Chiara De Curtis, dal rettore dell’Università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi.