04/07/2016
In data 4 luglio 2016 si è tenuto un incontro riguardante la situazione di Fonderie Pisano.
Alla riunione presieduta dal Dr. G. Castano del Mise, hanno partecipato l’Ass. A Lepore della Regione Campania, il Rappresentante di Invitalia Dr. A. Palmitelli, i Rappresentati dell’Azienda Ing. C. Pisano e collaboratori, le OOSS nazionali e territoriali della Fiom-Cgil e CGIl, nonché le RSU.
L’Azienda ha illustrato il progetto di nuova fonderie di seconda fusione, dando particolare evidenza all’impatto ambientale che genererà sul territorio; tutti gli impianti saranno infatti nuovi e di ultima generazione, con recupero energetico ed abbassamento dei valori emissivi ben inferiori ai limiti previsti dalle norme. L’Azienda ha inoltre manifestato la volontà di procedere, in tempi compatibilmente brevi, alla realizzazione del nuovo impianto con l’obiettivo di conservare intatti tutti i livelli occupazionali. L’Azienda ha inoltre precisato che questo progetto richiederà la condivisione della filiera istituzionale nella determinazione del nuovo sito prescelto. Appare evidente che esiste un problema molto serio di continuità produttiva che non può essere accantonato; la disdetta di commesse importanti potrebbe risultare pregiudizievole.
Il Mise condivide la continuità produttiva e le caratteristiche del progetto come sopra illustrate dall’Azienda. Il Mise, attraverso Invitalia lo valuterà con estrema attenzione e nei tempi più brevi possibili, compatibilmente con quanto previsto dalla legislazione vigente.
La Regione Campania stante le criticità occupazionali del territorio si augura che la delocalizzazione possa realizzarsi fornendo tutto il supporto necessario nell’ambito della normativa vigente, affinché una ricollocazione produttiva sostenibile possa andare a buon fine.
Le OOSS condividono l’impegno dell’azienda e chiedono che l’azienda illustri il progetto nei tempi più brevi. Infine le OOSS, auspicano che vengano messe in campo tutte le azioni necessarie alla sua realizzazione.
Il Mise insieme alla regione Campania convocherà il tavolo entro il prossimo mese di settembre per l’esame della evoluzione di quanto sopra illustrato.
MISE
REGIONE CAMPANIA
FONDERIE PISANO
OOSS (FIOM –CGIL)
RSU (FIOM-CGIL)