Ambiente, ecco il dossier sulla gestione dei rifiuti speciali

I dati sulla raccolta dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche sono la testimonianza più evidente che i cittadini della Campania sono sempre più predisposti ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti.
E che, quando migliorano i sistemi di raccolta, i risultati non si fanno attendere, grazie ad un’azione sempre più convinta, frutto di una coscienza civica e ambientale encomiabile.

Siamo orgogliosi del fatto che anche nel 2011 la Campania si conferma la Regione del Sud Italia che raccoglie il maggior quantitativo di RAEE. Sono stati messi insieme, complessivamente, ben 15 milioni 706 mila chilogrammi di Rifiuti Elettrici ed Elettronici: un risultato che evidenzia come in Campania l’attenzione dei cittadini sia in costante crescita anche rispetto alla raccolta di questa tipologia di rifiuto.
E il dato che va sottolineato è che la sola Provincia di Napoli raccoglie quasi la metà dei RAEE gestiti complessivamente sul territorio regionale (7.163.051 kg).

Siamo consapevoli che occorre fare di più perché la raccolta pro-capite è attestata a 2,69 kg/ab e, quindi, è ancora al di sotto della media nazionale. Ma siamo determinati ad andare avanti, stimolati dai risultati incoraggianti quali quelli della raccolta differenziata complessiva della Regione che nel 2011 ha sfiorato la percentuale del 40%. Non a caso, la scelta strategica di fondo che la Campania sta operando è proprio quella di sostenere i Comuni nell'attuazione dei Piani di raccolta differenziata incentivando, ove possibile, un sistema “spinto” di prelievo dei rifiuti, quale può essere quello domiciliare. Ad oggi sono 46 i Comuni già finanziati e 32 quelli per i quali è stato già predisposto l'impegno di spesa per oltre 40 milioni di euro. Sono risorse messe a disposizione dalla Regione poiché quelle di provenienza europea non sono ancora utilizzabili per effetto della procedura d’infrazione.
A conferma della precisa volontà del Presidente Stefano Caldoro e dell'intera Giunta Regionale di porre l’ambiente tra i campi prioritari di intervento.

Questo è quanto si legge nella premessa al dossier sulla gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Campania.