D’intesa con l’assessore al Bilancio Gaetano Giancane è stato reiscritto a bilancio circa 1 milione di euro di economie di spesa con cui, nell’ambito delle iniziative assunte dalla Regione sull’accelerazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione, verranno liquidati debiti certi ed esigibili. E’ stata altresì decisa la compensazione tra debiti e crediti con Equitalia.
Più nel dettaglio è stato rilevato che la massa di crediti iscritti a ruolo a carico della Regione risulta essere di svariata natura (tributi erariali e locali, sanzioni per violazioni al codice della strada, contributi di bonifica, contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori, etc.), con consequenziale complessità nell’individuare con immediatezza e certezza gli uffici titolari della trattazione delle singole posizioni.
Con l’ulteriore complessità rappresentata dal fatto che molte delle pretese creditorie sono riferite ad annualità non recenti, e che in relazione al maturare di interessi passivi sulle partite debitorie oggetto di iscrizione a ruolo ed alla possibilità che venga anche parzialmente sospeso il rimborso I.V.A., sussista l’interesse dell’Amministrazione a definire tempestivamente la compensazione prefigurata dall’Agente della riscossione(Equitalia).
Consequenziale sarebbe lo sblocco e l’ acquisizione alle casse regionali di circa 3,3milioni di €uro, altrimenti esposte a progressiva erosione ed adempiendo, così, nell’unica modalità che appare compatibile con i tempi di opportuna chiusura della vicenda, alla richiesta dell’Agenzia delle Entrate di regolarizzazione dei carichi pendenti con l’agente della riscossione nell’ambito della richiamata istruttoria del rimborso I.V.A.
La Regione Campania per evitare l’ulteriore nocumento per l’Amministrazione derivante dalla maturazione di interessi passivi sulla massa debitoria, per rimuovere la cause che impediscono l’incasso dell’eccedenza totale a credito ed evitare contestualmente i riflessi negativi sulla procedura di rimborso del credito I.V.A.,individua che il percorso giuridico più idoneo appare essere il ricorso alla compensazione.
La Giunta, all’unanimità, ha pertanto deliberato di autorizzare la compensazione delle partite segnalate dal Equitalia Sud s.p.a.