26/10/2020 - È visibile, presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli - MANN, l’installazione del progetto di ricerca Sirena Digitale, dimostratore del progetto REMIAM - Reti Musei intelligenti ad alta multimedialità del Distretto DATABENC, finanziato dalla Regione Campania e realizzato dal Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e dall’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche ICAR-CNR, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, il Centro di produzione RAI Campania e con il MANN.
Il Progetto di Ricerca:
Il progetto di ricerca Sirena Digitale - con il coordinamento scientifico di Lello Savonardo per il Dipartimento di Scienze Sociali e di Luigi Gallo, per l’Istituto ICAR-CNR - valorizza e promuove il patrimonio culturale, artistico e musicale partenopeo, nell’ambito del progetto REMIAM, coordinato da Angelo Chianese.
Sirena Digitale è un prototipo olografico di un’artista interattiva che, sotto forma di ologramma, interpreta il repertorio della canzone classica napoletana in versioni multilingue. Grazie al canto della Sirena Digitale è possibile ascoltare tracce musicali e diverse interpretazioni dei classici della canzone napoletana, proposti nelle versioni in lingua originale, in inglese e in cinese mandarino.
In particolare, la Sirena Digitale, sotto forma di ologramma, interpreta due brani del repertorio classico della canzone napoletana della storica e prestigiosa casa editrice La Canzonetta fondata nel 1901: “Malafemmena” - testo e musica di Antonio de Curtis (Totò) - e “Reginella” - testi e musica di Libero Bovio, Gaetano Lama. Le canzoni sono tradotte e interpretate dalla ricercatrice e artista Francesca Fariello, in versione classica - piano e voce - e in versioni pop-rock, in lingua inglese, cinese e napoletano. Gli arrangiamenti musicali sono di Raffaele Lopez.
La mission del progetto è quella di individuare nuove modalità digitali e interattive di promozione e fruizione internazionale del patrimonio culturale, artistico e musicale partenopeo, tra tradizione e innovazione. La Sirena Digitale interpreta un repertorio di canzoni napoletane, tra le più famose al mondo, tradotte in inglese e cinese, oltre che nella versione originale. Tramite le tecnologie della computer grafica e sfruttando la tecnica illusoria del “fantasma di Pepper”, è possibile cogliere nuove opportunità di promozione culturale e accoglienza turistica, allestendo performance olografiche in svariati contesti quali teatri, parchi archeologici, aeroporti, stazioni ferroviarie o marittime. Inoltre, con una App per smartphone e tablet, è possibile diffondere su vasta scala il messaggio della sirena olografica, utilizzando una piccola piramide di plastica come mezzo di proiezione.
Da venerdì 23 ottobre è possibile interagire con la Sirena Digitale mediante una installazione olografica esposta all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.