L'annuncio è stato dato nel corso del convegno svoltosi oggi al Cto, con il quale si è aperta la settimana di riflessione dedicata ai temi della riabilitazione, della biomeccanica e del sostegno ai pazienti. Ai lavori hanno preso parte, tra gli altri, il consigliere del presidente Caldoro per la sanità, Raffaele Calabrò, e il direttore generale dell’Azienda dei Colli, Antonio Giordano. Erano presenti, altresì, i rappresentanti delle diverse componenti della medicina generale, tra cui Gaetano Piccinocchi, dalla Società scientifica, Salvatore Marotta, dell'associazione Medici del territorio, Ciro Brancati, dell'Officina Napoli Cochrane.
"Attuiamo - ha detto Calabrò - le linee del decreto commissariale sulla riabilitazione. Continua il nostro sforzo per creare una rete sanitaria in grado di raccordare la medicina di base e la specialistica per pervenire a un assetto complessivo utile ad accompagnare il paziente nell’intera filiera del trattamento fino al definitivo recupero".
"L'apertura della piscina - ha aggiunto Giordano - rappresenta un ulteriore passo verso l'obiettivo di realizzare percorsi di assistenza riabilitativa completa. L'Azienda dei Colli lavora in tale direzione per definire questo circuito virtuoso nelle branche della cardiologia, della pneumologia, della neuroortotraumatologia e dell'infettivologia, legando le grandi professionalità esistenti al Monaldi, al Cotugno e al CTO con la medicina del territorio".