Istruzione, confronto col governo: poche risorse per scuole

Diritto allo studio al centro delle priorità. E al centro del confronto svoltosi a Palazzo Santa Lucia, fra gli assessori regionali all’Istruzione e alla Ricerca scientifica, Caterina Miraglia e Guido Trombetti, e il neo ministro dell’Istruzione e della Ricerca scientifica Maria Chiara Carrozza.

Erano presenti il sottosegretario Marco Rossi Doria e il capo di Gabinetto del ministero Luigi Fiorentino.

Gli assessori hanno posto al ministro la necessità di affrontare il problema dell’esiguità delle risorse destinate al diritto allo studio, in considerazione del fatto che il numero delle borse di studio erogate a bisognosi e meritevoli  è risibile, mentre quello dei posti letto è assolutamente insufficiente.

Il  tema del diritto allo studio è stato oggetto di discussione anche in riferimento alle necessità che provengono dal mondo della scuola per quanto attiene in particolare alle storiche carenze infrastrutturali.

In particolare l’assessore Caterina Miraglia ha esposto una lunga disamina dei problemi del mondo scolastico sia infrastrutturali che relativi all’alta percentuale di abbandoni che raggiunge in Campania livelli allarmanti.

Si è parlato anche dell’innovativa esperienza attuata dall’Assessorato all’Università  della Regione Campania con i dottorati in azienda e della necessità di tenere alta l’attenzione sul tema dei dottorati per quanto attiene alla qualità dell’offerta formativa.

Il ministro Carrozza ha trovato l’esperienza dei dottorati in azienda molto interessante, esprimendo altresì il proprio gradimento anche per il progetto del Campus di San Giovanni a Teduccio che ospiterà Università, CNR ed imprese.

L’assessore Trombetti ha altresì ricordato al ministro la necessità di accelerare il trasferimento di risorse economiche già stanziate, di circa 20 milioni di euro, necessarie per ultimare e arredare la sede della Facoltà di Medicina a Scampia.

Al contempo l’assessore Caterina Miraglia ha esposto la necessità di elaborare un programma volto alla costituzione di contributi economici finalizzati alla manutenzione ed alla gestione delle strutture residenziali universitarie.