Cittadini | Imprese | Versione grafica
Facebook | Twitter | Youtube | RSS


Nuovi ambiti sociali territoriali, chiarimenti e indicazioni

Si chiarisce che le procedure indicate nella circolare, per la parte che riguarda la convocazione del primo coordinamento istituzionale e la individuazione delle forme associative e del comune capofila, si applicano per quegli Ambiti territoriali, che, per effetto della deliberazione n. 320/2012, hanno subito modifiche nella composizione.

Gli altri Ambiti territoriali che non hanno subito modificazioni ai sensi della Deliberazione n. 320/2012, devono procedere al rinnovo o alla modifica della propria forma associativa, nei modi e nelle forme disciplinate dal testo unico approvato con D. Lgs. 267/2000, solo se è stato raggiunto il termine per essa convenuto. Ogni altra indicazione procedurale è invece valida per tutti gli Ambiti territoriali, nel quadro delle disposizioni normative in materia.

__________________________

26/11/2012 - Il Dirigente del Settore Assistenza Sociale ha emanato una comunicazione con cui vengono fornite indicazioni per l’avvio, da parte dei nuovi Ambiti sociali territoriali definiti con la deliberazione di Giunta Regionale n. 320 del 3 luglio 2012, delle procedure che dovranno portare alla messa in campo della programmazione sociale per il prossimo triennio.

In particolare, essa affronta i temi relativi all’avvio del lavoro dei coordinamenti istituzionali, che dovranno effettuare la scelta del Comune capofila e predisporre ed adottare tutti gli atti per il funzionamento degli Ambiti, ai criteri da tenere presenti nella individuazione del Comune capofila, alla costituzione e composizione degli Uffici di Piano, mentre nella parte finale fornisce alcune indicazioni relative al passaggio dalla passata alla nuova programmazione.

La circolare è inviata agli attuali Ambiti e a tutti i Comuni della Campania, per il tramite degli Ambiti stessi. La stessa viene riportata di seguito, insieme alla deliberazione di Giunta Regionale n. 320 del 3 luglio 2012, per garantirne la più ampia diffusione.

In allegato la Delibera 32/2012 e la Circolare