11/12/2017 - "Per affrontare le dimensioni del problema della disoccupazione giovanile al Sud dobbiamo fare di più, il quadro legislativo attuale è del tutto insufficiente". Cosi il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, durante il forum "Avere 20 anni al Sud", promosso dal quotidiano "Il Mattino" al Teatro Mercadante di Napoli.
Il presidente cita dati impressionanti: 200mila giovani laureati andati via negli ultimi 15 anni dal Mezzogiorno. Se il Centro Nord ha recuperato i posti perduti negli anni della crisi, nel Sud invece si registrano 400mila unità al di sotto. “Rischiamo la desertificazione delle aree interne, di perdere il capitale umano piu' prezioso che abbiamo. L'Italia - aggiunge De Luca - ha vinto la prima sfida, quella di uscire dalla crisi anche grazie alla Campania che nel 2016 ha fatto registrare un aumento del Pil del 2 per cento. Il problema è che siamo davanti alla sfida più difficile, recuperare il divario di sviluppo e produttivita' rispetto alla Germania, alla Francia. Abbiamo invertito la rotta, ma ora la sfida è raggiungere le giuste percentuali per fermare l'emorragia di giovani verso il Nord e verso l'estero". Per il presidente De Luca è necessaria una riforma strutturale: "liberare l'Italia dal groviglio burocratico, amministrativo, giudiziario che paralizza questo Paese e svecchiare la Pubblica Amministrazione."