06/11/2018 - Presso il Polo Universitario di San Giovanni a Teducciodell’Università Federico II di Napoli è stato inaugurato il Cisco Digital Transformation Lab, che offrirà percorsi di formazione professionale per guidare il cambiamento delle aziende verso l’innovazione digitale.
"Avevamo annunciato a gennaio l’apertura del Lab di Cisco. Ancora una volta sono stati rispettati i tempi. Stiamo costruendo un hub tecnologico fantastico che oggi si arricchisce della presenza di CISCO e che rappresenta sempre di più quella che è la nostra visione dello sviluppo. Vogliamo che Napoli e la Campania siano internazionalmente riconosciuti come luogo privilegiato e specializzato sulle competenze digitali. L’attenzione dei player globali ci conferma che le risorse stanziate dalla Giunta Regionale, 50 milioni di euro per l’ulteriore ampliamento del polo tecnologico, siano ben riposte. C’è tanto interesse su San Giovanni. La policy per creare start up, la policy dell’open innovation, la policy sulla contaminazione tra innovazione e sistemi produttivi maturi vedrà in questo luogo un posto dove acquisire competenze e accelerare questi processi per favorire la trasformazione digitale".
Così Valeria Fascione, assessore all’Innovazione, Internazionalizzazione e Start-up Regione Campania a margine della conferenza di apertura dello spazio dedicato alla formazione e alla co-innovazione di Cisco, a cui hanno preso parte, tra gli altri, Agostino Santoni, AD Cisco Italia, Piero Salatino, presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Edoardo Cosenza, delegato del Rettore per lo sviluppo del Polo di San Giovanni e Giorgio Ventre, direttore DIETI Università Federico II.
Presso il Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio, oltre alla Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, sono già presenti Apple (Apple Developer Academy), Deloitte (DIGITA Digital Transformation&Industry Innovation Academy), CESMA (Centro di Servizi Metrologici Avanzati), Intesa Sanpaolo Innovation Center, STRESS (Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili), DATTILO (Distretto ad Alta Tecnologia dei Trasporti e della Logistica), Materias (Early Stage Combined Accelerator), AXA (Matrix Risk Management) e l’incubatore d’impresa Campania NewSteel.
A questi, oggi, si aggiunge l’Academy di Ciscoche va adarricchire un percorso formativo che conferma il ruolo strategico della Regione Campania e l’altissimo valore dell’Università Federico II riconosciute partner istituzionale e accademico per creare innovazione.
Gli investimenti fatti dalla Regione Campania, attraverso l’utilizzo dei Fondi Europei del POR Campania FESR, hanno reso possibile un grande intervento di rigenerazione urbana nell’area orientale di Napoli oltre che un’opportunità di sviluppo per il Sud e per tutta l’Italia.