08/10/2013 - "Accolgo con soddisfazione l'approvazione della nuova disciplina in materia di distribuzione commerciale da parte della Commissione Attività produttive del Consiglio Regionale della Campania.
Così lassessore alle Attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello, promotore della legge.
Grazie alla nuova disciplina normativa sottolinea lassessore - puntiamo a promuovere le attività economiche, semplificando le procedure amministrative e affermando il principio che l'esercizio dell'attività commerciale è libero. Valorizziamo il pluralismo delle strutture distributive e delle diverse forme di vendita, in particolare le piccole e medie imprese, riaffermando la centralità del commercio anche nella riqualificazione dei centri storici e dei centri urbani, senza trascurare procedure finalmente più snelle.
Inoltre, è allattenzione del Consiglio la proposta di legge che ho promosso per la qualificazione e la promozione delle imprese artigiane, con la quale per la prima volta la Campania si dota di un insieme razionale di proposte per fornire risposte rapide ed efficaci ad un settore che risente dell'attuale criticità economica ed è costretto ad affrontare le difficoltà legate alle piccole dimensioni delle imprese e alla scarsa propensione all'export. A tale scopo auspico che la proposta venga rapidamente approvata.
Infine ricordo che la legge sulle aree di sviluppo industriale è stata approvata all'unanimità dalla commissione competente, in seguito però l'iter è stato rallentato dall'attività emendativa in aula. Mi auguro che prevalga il senso di responsabilità e si trovi una sintesi che consenta l'approvazione di una legge di cui c'è bisogno in tempi rapidi, per fornire una prima risposta alle criticità economiche ed occupazionali.
Una nuova disciplina del settore commerciale, una legge organica sullartigianato ed il completamento delliter della legge sulle ASI: tre importanti strumenti normativi attraverso i quali puntiamo a far ripartire il territorio e portare il nostro sistema produttivo fuori dallattuale criticità economica, conclude Martusciello.