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20/12/2013 - Comunicato n.971 - Meetalents, concluso a Nola il convegno internazionale

20/12/2013 - Si è concluso oggi, presso il Palazzo dei Servizi dell'Interporto di Nola MeeTalents, il convegno internazionale sul rientro dei talenti e la circolazione dei giovani.

La seconda giornata delliniziativa, promossa da Regione Campania, Campania Innovazione, Italents, Controesodo, La Fonderia dei Talenti, Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà, si è aperta con un videomessaggio del presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta e con lintervento del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.

"La legge Controesodo approvata nella scorsa legislatura è uno strumento a favore del rientro dei nostri ragazzi che non solo è stato approvato, ma è anche operativo e ha cominciato a produrre risultati, al contrario di quanto avviene spesso per le nostre leggi" ha detto Letta. "Dobbiamo lanciare un messaggio ai giovani che hanno sviluppato il proprio talento e preso iniziative lavorative: l'Italia si sta interessando a loro. La direzione da seguire - ha proseguito Letta - è quella di aiutare la ripresa degli investimenti e porre uno stop ai tagli su istruzione, cultura e diritto allo studio. Su questo c'è bisogno di una vera e propria inversione di tendenza". Secondo il presidente del Consiglio "i giovani sono il petrolio dell'Italia. Per questa ragione la filosofia che ispira MeeTalents coincide con lo spirito di Destinazione Italia: creare le condizioni per investire, restare nel nostro Paese, sviluppare qui da noi il talento che i nostri giovani hanno. Per fare tutto questo abbiamo introdotto misure per accelerare i tempi della giustizia, aumentare la certezza del diritto e del fisco, attrarre investimenti e rendere il nostro sistema più competitivo. Nella difficile situazione nella quale siamo - ha concluso Letta - con questi piccoli passi vogliamo cambiare il nostro Paese.

Bisogna - ha detto il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro - essere chiari. La Campania, in un contesto nazionale ed internazionale molto difficile, sta lavorando per creare sviluppo, ma se da parte del Governo si investe meno ed il Paese non cresce, è difficile riuscire a fare tornare i talenti. È necessario invertire la tendenza. Noi in Campania stiamo facendo grandi sforzi. Le politiche di sviluppo non le fanno le Regioni, eppure la Campania ha investito l' 1.6% del bilancio regionale in ricerca ed innovazione, quando il Governo nazionale spende l' 1%. Siamo oltre la media nazionale. Questo è il nostro primato.

"Il bilancio di questa due giorni di lavori è assolutamente positivo. Abbiamo portato a MeeTalents oltre 150 giovani talenti, mettendoli al centro del dibattito e stimolando la loro capacità propositiva. MeeTalents si chiude con un ricco bagaglio di interessanti proposte normative per contrastare il fenomeno della fuga di cervelli", ha sottolineato Edoardo Imperiale, direttore generale di Campania Innovazione.

I giovani arrivati dall'estero per partecipare a MeeTalents hanno lavorato alla predisposizione di quattro proposte di legge basate sulle condizioni ritenute essenziali per poter ritornare in Italia, partendo dalle proprie esperienze. Proposte di legge che i parlamentari coinvolti nel convegno hanno fatto proprie depositandole presso la Camera dei Deputati affinché vengano inserite nell'agenda delle priorità del Parlamento e del Governo.