In occasione del 75esimo anniversario dell’Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale Antonio Cardarelli dall’1 al 3 giugno - si terrà la mostra fotografica dal titolo “Passione 24>7>365 mostra - storia - incontri”, nata con l’obiettivo di mostrare la straordinaria quotidianità che anima ogni giornata dell’ospedale più grande del Mezzogiorno d’Italia.
Era il 1927 quando «ritenuta la necessità urgente ed assoluta di provvedere alla costruzione in Napoli di un ospedale adeguato alla popolazione della detta città e rispondente alle moderne esigenze sanitarie» fu emesso il Regio Decreto Legge n°24 del 06.01.1927 e il successivo Regio Decreto Legge n°2573 del 23.12.1937, con i quali furono disposti, rispettivamente, la costruzione e il completamento del Nuovo Ospedale di Napoli. Circa 1.300 posti letto, nulla di simile si era mai visto prima in tutto il Mezzogiorno. Fu poi con il Decreto del Prefetto della Provincia di Napoli n°137/div.san.n°2436 del 02.06.1942 che fu autorizzata “l’apertura e l’esercizio dell’Ospedale XXIII Marzo” allo Scudillo di questo Capoluogo” che, non tutti lo sanno, fu chiamato in un primo momento «XXIII Marzo» e solo successivamente – con Delibera del 19.08.1943 a firma del Commissario Prefettizio - intitolato “al glorioso nome di Antonio Cardarelli, clinico insigne, luminare della scienza medica” con il nome di “Grande Ospedale Antonio Cardarelli” attribuendolo all’Ente Ospedali Riuniti di Napoli.