30/07/2019 - E' stata presentata questa mattina nella sala "De Sanctis" di Palazzo Santa Lucia a Napoli l’edizione 2019 di "Un'estate da Re. La Grande Musica alla Reggia di Caserta", la manifestazione in programma dal 28 agosto al 29 settembre, presso l'Aperia dell'antica dimora reale casertana.
Presenti all'incontro, insieme al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Caserta Carlo Marino, il Direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei, la Sovrintendente del Teatro San Carlo Rosanna Purchia, il Direttore artistico Antonio Marzullo.
Realizzata in collaborazione con il Mibac e con il Comune di Caserta, la rassegna è organizzata e promossa dalla Scabec, la società inhouse della Regione, e si avvale della collaborazione del Teatro di San Carlo di Napoli e del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno. Giunto alla quarta edizione, l'appuntamento è ormai diventato punto fermo della stagione culturale estiva della regione grazie ad una programmazione di altissimo profilo e alla location di grande fascino.
Ad illustrare nel dettaglio tutti gli appuntamenti proposti col nuovo cartellone è stato il Direttore Artistico Marzullo che ha parlato di un "programma ancor più coinvolgente ed esaltante rispetto a quello delle passate edizioni" con la partecipazione di artisti del calibro di Ezio Bosso e David Garrett. Su tutti però spicca la presenza del Maestro Zubin Mehta, direttore tra i più famosi e celebrati al mondo che, sul podio dell’Orchestra del Teatro San Carlo, dirigerà Stefano Bollani, pianista amatissimo della scena contemporanea. Due serate, a conclusione dell'edizione 2019 di "Un'Estate da Re", che non saranno l'una replica dell'altra ma che - come ha tenuto a precisare lo stesso Marzullo - avranno programmi differenti.
"La Reggia è un luogo magico e straordinario che non può non accogliere una programmazione di così alta qualità - ha detto la neo direttrice Maffei – Il Palazzo da sempre è stata una sorta di città culturale, uno dei tanti luoghi meravigliosi che una monarchia illuminata, come quella dei Borbone, ha voluto lasciare a questo territorio. Su questo dovremmo lavorare anche per il futuro".
Il sindaco Marino ha ricordato che la manifestazione nasce da una felice intuizione del Presidente De Luca che nel 2016 spinse per "la creazione di un evento capace di promuovere la Reggia e con essa anche le eccellenze musicali presenti in Campania. L'idea era quella di ricostruire una vera e propria filiera culturale per un nuovo rinascimento del nostro territorio. L’incontro tra la Reggia e la città è la sfida del futuro”.
“E’ un momento felice per la Campania e per Napoli – ha aggiunto la Sovrintendente Purchia - e questo momento lo si deve alla determinazione e alla lungimiranza di chi governa la Regione. Il Teatro San Carlo è uno strumento prezioso a servizio del territorio, da Napoli a Ravello, a Caserta, e questo ci rende estremamente orgogliosi. E' giusto lavorare per consolidare iniziative come queste che potranno avere così nel tempo più forza e condivisione, ben al di là dei confini regionali”.
Nelle conclusioni il Presidente De Luca ha ricordato: "Con 'Un'Estate da Re' si conclude un anno straordinario in cui, con uno sforzo enorme, abbiamo cercato di proiettare l'immagine di Napoli e della Campania nel mondo. Un anno straordinario per il San Carlo, per le tante mostre d'arte, per il Napoli Teatro Festival, per Ravello, per Giffoni, per le Universiadi. In questo quadro un impegno rilevante abbiamo voluto riservarlo al territorio casertano, e non solo con la valorizzazione della Reggia. Per noi "Un'Estate da Re" rappresenta la punta di diamante di un progetto di sviluppo complessivo dell'intera area che si concretizzerà presto anche nella firma del protocollo relativo al Masterplan del Litorale Domitio-Flegreo".
IL PROGRAMMA
Si parte il 28 agosto con il concerto sinfonico di Bosso che dirigerà la Filarmonica di Salerno. Il programma prevede due "Danze ungheresi" di Johannes Brahms, la Sinfonia n. 9 "Dal Nuovo Mondo" di Antonin Dvorak, per concludere con il Bolero di Maurice Ravel.
Domenica 8 settembre sul palcoscenico dell'Aperia ci sarà a dirigere l'Orchestra del Teatro di San Carlo il maestro Alvise Casellati con la Sinfonia da "L'Italiana in Algeri" di Gioachino Rossini, il Concerto per violino e orchestra op. 64 di Felix Mendelssohn, la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore di Franz Schubert.
Il 13 settembre è in programma il "Pulcinella" di Igor Stravinskij con il Balletto del San Carlo,
Il 17 settembre dopo l'Arena di Verona, alla Reggia di Caserta l'altra unica data in Italia, il Concerto del violinista David Garrett dal titolo "Unlimited - Greatest Hits - Live", un viaggio musicale tra classico e rock.
Il 28 e il 29 settembre la rassegna si chiude con due diversi concerti dell'Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta dal Maestro Zubin Mehta, con Stefano Bollani al pianoforte.