20/09/2018 - Inaugurata questa mattina la XII edizione di “Terra Madre - Salone del Gusto” a Torino. L’edizione 2018, che ha scelto come claim “Food For Change”, rappresenta uno straordinario momento di confronto per il mondo moderno, un punto di partenza per cambiare le sorti del nostro pianeta con il contributo di ciascuno di noi, partendo da ciò che mangiamo e dai piccoli produttori, passendo per luoghi straordinari come città o meglio come le Cittaslow dell’associazione internazionale Cittaslow International (252 città in 30 paesi nel mondo) che hanno scelto il buon vivere ed il benessere del pianeta e dei cittadini come obiettivo del proprio modello di sviluppo.
"Come Presidente Internazionale dell’associazione Cittaslow International - ha dichiarato Stefano Pisani, sindaco di Pollica - ho scelto di partecipare a Terra Madre 2018 in modo significativo per raccontare in una importante vetrina internazionale il modello di sviluppo del Cilento, patria della Dieta Mediterranea: il cibo dei nostri borghi e lo stile di vita della nostra popolazione rappresentano le nostre radici che affondano nello straordinario territorio della Campania e, al tempo stesso, l'essenza del nostro cambiamento".
Cittaslow International, grazie all'importante sostegno di Alma Seges - organizzazione interregionale che riunisce numerose aziende agricole di Campania, Puglia e Basilicata - ospita all'interno del proprio stand di 300mq le iniziative della Regione Campania che raccontano le eccellenze agricole del territorio ed in particolare del Parco del Cilento.
"Cittaslow International è convinta che lo stile di vita mediterraneo può essere uno di quei motori del cambiamento del futuro della nostra Madre Terra" ha concluso Pisani.
"Questa biennale internazionale dedicata al cibo è un’occasione straordinaria per mettere in vetrina e fare conoscere ed apprezzare ad operatori provenienti da tutto il mondo le produzioni tradizionali, d’eccellenza e di qualità riconosciuta del nostro agroalimentare, comparto di punta del ‘made in Campania’ ha detto Franco Alfieri, capo della segreteria del Presidente De Luca, nel corso della conferenza stampa di presentazione stamane a Palazzo Santa Lucia cui hanno partecipato Filippo Diasco, direttore generale delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania, Stefano Pisani in qualità di presidente di CittaSlow International e Antonio Puzzi del comitato esecutivo di Slow Food Campania e Basilicata.
La presenza della Campania a Terra Madre - ha aggiunto Alfieri - è frutto della sinergia di questa Amministrazione con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, secondo una formula sperimentata con successo nell’edizione precedente, e della collaborazione con l’Associazione Città Slow e, soprattutto, con Slow Food Campania-Basilicata, che, proprio a Torino, presenterà nove nuovi Presidi la cui attivazione è stata resa possibile anche grazie al finanziamento della Regione.
I presidi - ha sottolineato Alfieri - svolgono un ruolo fondamentale nella valorizzazione delle piccole produzioni tradizionali, razze e varietà vegetali a rischio di estinzione, cui come Regione Campania dedichiamo la massima attenzione con azioni e strumenti specifici nell’ambito del PSR, il Programma di Sviluppo Rurale. Siamo convinti, e in questa direzione vanno i nostri sforzi, che la valorizzazione delle produzioni dai volumi contenuti, ma di grande qualità, sia una delle leve su cui agire per favorire lo sviluppo delle aree interne ed il ricambio generazionale in agricoltura, per il quale abbiamo stanziato ingenti risorse con il PSR ed istituito di recente la Banca della Terrà, che sarà pienamente operativa nei prossimi mesi”.