20/04/2024 – Pubblicato il bando di progettazione per la grande opera strategica a Piazza Garibaldi, denominata “Napoli Porta Est”. Durante una conferenza stampa nella Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia, quest’oggi, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha illustrato il progetto per la riqualificazione di tutto il nodo intermodale di Napoli Garibaldi, sia come insieme dei servizi per la mobilità che come infrastrutture, con la realizzazione di una nuova sede della Regione Campania. In particolare si prevede, oltre al nuovo “Palazzo Campania”: l’attestamento delle linee ex Circumvesuviana, tramite il raddoppio della stazione Piazza Garibaldi da 4 a 8 binari, un nuovo riassetto urbanistico di tutta l’area che interessa le trincee comprese tra Porta Nolana e Piazza Garibaldi, con la creazione di un nuovo collegamento pedonale, un parcheggio di interscambio modale auto e terminal bus TPL interrato, una nuova penetrazione urbana dell’autostrada A3, per l’ingresso diretto al Terminal TPL e al parcheggio interrato. La nuova sede della Regione oltre a produrre un risparmio di 15 milioni di euro di fitto passivi annui, avrà un impatto sia dal punto di vista ambientale che di mobilità. Infatti, la parte di progetto che riguarda la Regione prevede anche la realizzazione di un parco pubblico destinato alla città, connesso alla cittadella regionale, tramite il dislivello della stazione ferroviaria presente nella zona di Via Galileo Ferraris.
“Un momento storico per la città di Napoli che dà il via a un programma di riqualificazione urbana di dimensione europea. Il concorso di progettazione prevede, infatti, due fasi per puntare ad avere un’infrastruttura da grande città europea. Abbiamo l’ambizione di realizzare, non solo un qualcosa di importante dal punto di vista funzionale, ma di arricchire la città di Napoli con un’opera di grande architettura contemporanea”, ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca che aggiunge: “per la città di Napoli stiamo portando avanti tanti progetti, è stata espletata la gara per la progettazione del nuovo Santobono, un investimento di 300 milioni di euro che prevede 451 posti letto di degenza ordinaria, 70 posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva e 76 posti letto di day-center per ospitare anche i familiari dei pazienti. Un intervento strategico su un'area di 70mila metri quadri che andrà a riqualificare anche la zona di Ponticelli, sempre a Napoli Est. Abbiamo poi i lavori per l’ammodernamento del Conservatorio di San Pietro a Majella entro dicembre di quest'anno e la Casa dell'Architettura e Design a Palazzo Penne, sempre a Napoli, dove i lavori inizieranno ad ottobre”.
Uno sforzo straordinario della Regione per la città di Napoli, un momento di svolta per realizzare opportunità di nuovi servizi ma anche di lavoro per le imprese e per i giovani di Napoli.