Microcredito, Caldoro: “Misura rivolta a chi ha buone idee e volontà”

Favorire i processi di crescita e sviluppo per il lavoro autonomo e la microimpresa, coinvolgendo quei soggetti in condizione di svantaggio economico, sociale e occupazionale altrimenti esclusi dal sistema creditizio tradizionale.

È l’obiettivo del Fondo Microcredito FSE, la misura della Regione Campania presentata nella sala giunta di Palazzo Santa Lucia. Erano presenti il governatore campano, Stefano Caldoro, l’assessore regionale al Lavoro, Severino Nappi, l’amministratore delegato di Sviluppo Campania, Alessandro Gargani.

“È una misura particolarmente attesa - ha sottolineato Caldoro – per l’impatto sull’occupazione che può avere in questo momento. La copertura finanziaria è di 65 milioni di euro, ma è possibile arrivare a 100 milioni”.

“Non è denaro regalato – ha evidenziato Nappi – ma denaro prestato. È una scommessa di credibilità del nostro sistema, un sostegno al lavoro autonomo”.

Le domande vanno presentate a Sviluppo Campania. Il microprestito varia tra i cinquemila e i venticinquemila euro da restituite, senza alcun tasso di interesse, in 60 rate a partire dal settimo mese successivo all’erogazione.