23/11/2016 - "Quella di oggi è stata una mattinata importante, dalla quale emerge l'immagine nuova di un'altra regione. Da una Campania che amministrativamente dormiva a una Regione che si è svegliata. Concretezza amministrativa e lavoro, e quando si dà la parola, la si mantiene.
Abbiamo consegnato oggi altri 23 autobus, 12 dei quali andranno ad Ischia, 5 nell’area flegrea, alcuni dei quali saranno utilizzati per il servizio urbano di Quarto e i rimanenti nei comuni vesuviani/stabiesi: parte di un blocco di 90 autobus che abbiamo già iniziato a consegnare, i primi 25 qualche mese fa nel cortile dell'Ospedale del Mare (all'inizio del prossimo anno compriamo altri 200 autobus).
Stiamo partendo con le procedure di gara, a questi si aggiungeranno altri 100 autobus acquistati con i Fondi nazionali. Contiamo - entro il prossimo anno - di rinnovare il parco dei mezzi su gomma per 400 autobus complessivamente. È uno sforzo gigantesco che stiamo facendo per recuperare anni di ritardo che hanno determinato non solo una dequalificazione del trasporto pubblico su gomma nella Regione Campania ma anche una crisi delle fabbriche che producono autobus.
Dell'ex Irisbus di Avellino, a Firema a Caserta. Questa operazione di riacquisto, di ammoderamento della flotta dei mezzi su gomma è doppiamente importante: per la qualificazione del servizio di trasporto pubblico ma anche per dare respiro alle industrie che producono i nostri autobus in Campania.
In quest'area siamo impegnati in un grandissimo programma di investimenti infrastrutturali. Abbiamo aperto la mattinata aprendo Via Sartania, strada collegata a sua volta con lo svincolo "Agnano" della Tangenziale di Napoli. Quest'opera è partita circa 13 anni fa ed è stata appaltata dalla Regione, essendo stata attribuita la qualità di commissario al Presidente della Regione dopo le vicende del bradisismo. Si sono susseguite varie traversie, si è dovuta esporpriare un'area destinata al deposito giudiziario, poi bonificare una discarica. Siamo arrivati al 2010. Dopodiché si sono interrotti, da parte della Regione, tutti i finanziamenti. Abbiamo dovuto ricominciare da zero dopo cinque anni persi, abbiamo fatto una transazione, abbiamo trovato le risorse per il completamento: oggi possiamo dire che inauguriamo un'opera di straordinario valore.
Proseguiremo nei prossimi mesi con altre opere che riguarderanno questo territorio, dalle opere interne al porto di Pozzuoli, all'internamento della linea ferroviaria per lo spostamento più a monte della stazione ferroviaria, il completamento del Rione Terra. Davvero stiamo concentrando su questo territorio centinaia di milioni di euro per cambiare il volto e la qualità infrastrutturale di una delle zone più belle del mondo. È nostra responsabilità usare questo patrimonio ambientale e storico-artistico straordinario per fare di Pozzuoli e dei Campi Flegrei uno dei poli di sviluppo dell'intera Regione Campania."
Queste le parole del Presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca.