"La Regione Campania nella sua azione di lotta agli sprechi nella spesa sanitaria e per evitare che lo stesso bene venga pagato a prezzi diversi dalle varie aziende sanitarie locali, ha realizzato con So.Re.Sa. S.p.A procedure di acquisto centralizzato dei beni sanitari (farmaci, siringhe, guanti, dispositivi medicochirurgici, ecc.)”. Lo comunica una nota dell’ ufficio del sub Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario della Regione Campania.
“La procedura posta in essere da So.Re.Sa. S.p.A. – ricorda la struttura commissariale - relativa ai presidi per diabetici cerca di rispondere ad un'esigenza di: maggiore e migliore servizio ai cittadini campani affetti da patologia diabetica con consegna a domicilio dei prodotti, senza ulteriori oneri a carico del SSR campano; recupero di economicità.
Tale azione, può, infatti consentire, a regime, un risparmio di circa 20 milioni di euro annui.
La Regione ritiene centrale nel SSR il ruolo delle farmacie e come più volte dichiarato ed è pronta ad operare maggiori e migliori sinergie come dichiarato in più sessioni (e da ultimo nell'incontro odierno in merito alle proposte di maggiore coinvolgimento delle farmacie convenzionate nell'assistenza al cittadino presentate da Federfarma Campania)”.
“Inoltre, la Regione Campania – sottolinea la struttura - ha invitato Federfarma Napoli a non dare seguito all'annunciata astensione dell'erogazione dei kit, strettamente collegati alla terapia con farmaci salvavita.
Da domani 2 luglio c.a., i pazienti diabetici possono comunque contattare il numero verde 800 020433, attivo tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 19.00, per le emergenze ed eventuali consegne”.
“Al fine di garantire l'assistenza ai pazienti diabetici, l'ASL Napoli l Centro sta predisponendo percorsi alternativi per assicurare i presidi a coloro che non avrarmo l'erogazione del kit dalle farmacie.
Sul sito web dell' ASL Napoli l Centro, da lunedì 4 luglio c.a. ore 15.00, saranno disponibili ulteriori informazioni e l'elenco e l'indirizzo delle unità operative nelle quali sarà attivata la distribuzione.
Ai pazienti viene assicurata, quindi, la piena assistenza sanitaria e farmaceutica” conclude la nota