Vinitaly, in migliaia al padiglione della Campania
Sono tremila i visitatori che nella prima giornata della fiera, si sono recati al padiglione B della Regione Campania, con un incremento del 20 per cento rispetto allo scorso anno.
“Un dato - commenta Vito Amendolara, assessore all’Agricoltura della Regione Campania – che ci fa ben sperare e conferma la grande attenzione verso un comparto importantissimo non solo per l’agricoltura, ma anche per l’economia della nostra regione.
“Ed è per questo – continua - che la promozione e la valorizzazione della viticoltura campana non terminerà con la chiusura del Vinitaly, ma continuerà con Vitigno Italia, in programma a Castel dell’Ovo dal 22 al 24 maggio. Ai giornalisti e ai buyers che si registrano al nostro padiglione sarà inviato un coupon numerato per partecipare all’estrazione di un week- end offerto da 30 aziende agrituristiche campane. Il sorteggio avverrà a Vitigno Italia.
“Inoltre - aggiunge l’assessore - abbiamo in programma una serie di eventi che coniugano l’enogastronomia con l’arte e la cultura. Il primo evento l’organizzeremo a Palazzo Reale dove è in corso la mostra sulla Regina Margherita. Metteremo insieme la Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità con Palazzo Reale, uno dei dodici siti Unisco della nostra Regione”, ha concluso Amendolara.
Delle virtù del vino nella Dieta Mediterranea si è discusso nel corso di un dibattito con Giorgio Calabrese, medico specializzato in Nutrizione e Alimentazione.
“Il vino – ha detto Calabrese - non è una bevanda, ma un alimento liquido, il cui uso e non abuso, rientra nella Dieta Mediterranea. In particolare, i vini della Campania hanno, grazie al microclima particolare di cui gode la regione, alcune proprietà , come la ricchezza di polifenoli, che giovano al nostro organismo.”