L’assessore all’Urbanistica, Marcello Taglialatela, ha incontrato una delegazione di
sindaci e di amministratori del territorio del Volturno, per discutere della proposta di progetto "Parco Fluviale del Volturno".
Al termine della riunione, Taglialatela ha dato la sua disponibilità all’iniziativa dei sindaci del territorio.
Nei prossimi giorni verrà avviato un confronto con l’ANCI per l’attuazione del progetto, che rappresenta un primo esempio pilota di Parco Urbano di livello sovracomunale di interesse regionale.
Una volta realizzato, il Parco fluviale del Volturno potrà candidarsi per la programmazione e la realizzazione di interventi e finanziamenti destinati agli organismi intermedi.
Successivamente saranno individuati i procedimenti amministrativi da attivare che saranno poi condivisi in una pubblica conferenza tra le amministrazioni interessate.
La particolarità del progetto sta nella costituzione di un partenariato pubblico tra amministrazioni comunali per promuovere la difesa dell’ecosistema, il restauro del paesaggio, la valorizzazione ambientale, la manutenzione e la promozione di un tratto del Fiume Volturno, lungo oltre 50 chilometri.
I Comuni interessati sono 17 della provincia di Caserta e 6 della provincia di Benevento.
Del Casertano sono Ruviano (comune capofila del progetto), Ailano, Alife, Alvignano, Baia Latina, Bellona, Caiazzo, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castelmorrone, Dragoni, Gioia Sannitica, Piana di Monte Verna, Pietravairano, Pontelatone, Raviscanina, Sant’Ancargelo d’Alife. I comuni del Sannio sono Amorosi, Dugenta, Faicchio, Limatola, Melizzano e Puglianiello.
"L’iniziativa - sottolinea Taglialatela - è stata presentata da sindaci di piccoli comuni che intendono valorizzare il paesaggio e la natura del loro territorio. Come assessore all’ Urbanistica ho assicurato il massimo impegno e la massima attenzione ad un progetto che agisce in piena sintonia con l’obiettivo che stiamo perseguendo dall’inizio del mandato, cioè determinare un giusto equilibrio tra cittadino ed ambiente, restituendo in questo caso a tutta la Campania le bellezze naturali del Volturno".