E’ stata pubblicata sull’ultimo numero del Bollettino Ufficiale della Regione Campania la graduatoria del concorso di idee “Modelli sperimentali per una pianificazione e una progettazione innovativa: idee per la valorizzazione dei paesaggi campani”. Con il concorso si sono volute acquisire le idee innovative di giovani professionisti, che utilizzino modelli fondati su un corretto equilibrio tra crescita e paesaggio.
Le proposte selezionate sono orientate all'elevazione della qualità ambientale, alla riorganizzazione territoriale in un'ottica di sviluppo eco-sostenibile, all’ individuazione di forme di trasformazione del territorio volte al contenimento del consumo di suolo e alla diffusione dell'uso delle energie rinnovabili, alla rigenerazione dei tessuti urbani e delle trame insediative, al recupero ambientale urbanistico ed architettonico dell'edificato, all'utilizzo della bioarchitettura e dei materiali ecocompatibili, all'implementazione qualitativo - quantitativa degli spazi aperti pubblici, e in particolare delle aree a verde.
Le idee progettuali pervenute sono state 39.
I premi in palio sono 15, di 6 mila euro ciascuno.
Questi i progetti premiati:
1. "IL FUTURO DEL PIANO"
2. SISTEMA LATTARI: UN PARCO AGRICOLO MULITUNZIONALE
3. TRE PICCIONI CON UNA FAVA
4. IL PAESAGGIO OLTRE LA DISPERSIONE
5. REGI LAGNI - RETE CIVICA
1. RIVER BOULEVARD. STRATEGIE PER IL PAESAGGIO IRPINO
2. VESUVIO EXPRESS
3. RICUCIRE IL TERRITORIO
4. 33>>80 THE CITY OF TODAY
5. UNA TERRAZZA SULL'IRNO. VISIONI TRASVERSALI
6. PROCIDA…PAESAGGIO STORICO URBANO TRA CIELO E MARE
7. IL PAESAGGIO: VISTA, UDITO, OLFATTO, GUSTO, TATTO
8. PERDIFUMO: CORSI E RICORSI (E PERCORSI) STORICI
9. SELENETWORKING
10.RELOAD LANDSCAPE
Il bando ha interessato in particolare gli ambiti sperimentali, individuati come aree di indagine d'intervento, coincidenti con i Campi territoriali complessi (Ctc) previsti dal Piano territoriale regionale (PTR), ovvero basso e alto casertano, Regi Lagni - area urbana casertana, direttrice nord Napoli/Caserta, area acerrano-giuglianese; alto sannio-irpino, area interprovinciale Caserta/Benevento/Avellino, area avellinese; costa salernitana, Cilento interno e costiero; penisola sorrentina- amalfitana – isola Capri; litorale domitio; area vesuviana - piana del Sarno - territorio Nolano; Campi Flegrei, isole Ischia e Procida.
I temi progettuali si basano sulla ricerca di nuove economie a basso impatto ambientale. In dettaglio. Al centro dell’idea ci sono il riuso di ex aree industriali e produttive ed ex centri commerciali, il paesaggio rurale, la riqualificazione di un fronte urbano di una piccola città, il parco agricolo multifunzionale, la realizzazione di reti corte fra produzione e consumo, la creazione di nuove comunità agricole/artigianali, la progettazione paesistica e ambientale di una infrastruttura verde e di una rete di mobilità infraregionale su ferro, il turismo sostenibile in aree interne o costiere, un corridoio ecologico (rilievi, pianura, costa), il recupero di una cava, un piano urbanistico ed un regolamento edilizio esemplificato di una piccola città.