01/09/2012 - Martedì 4 settembre, alle ore 16.30 presso la Mostra DOltremare di Napoli sarà presentato STRESS, il primo Distretto ad alta tecnologia sulla sostenibilità delle costruzioni.
Il Distretto, che entro fine ottobre sarà operativo in Campania, realizza attività di ricerca e sviluppo, a cui partecipano l'Università di Napoli, l'Università del Sannio e numerose aziende nazionali operanti nel settore delle costruzioni.
I progetti di ricerca che STRESS implementerà saranno oggetto dellevento di networking denominato Resilience and sustainability in relation to disasters: a challenge for future cities, che AMRA ed il Dipartimento di Ingegneria Strutturale dellUniversità di Napoli Federico II organizzano in occasione del World Urban Forum anche con il supporto dellOrdine degli Ingegneri di Napoli ed il Consiglio nazionale degli ingegneri.
Allevento interverranno studiosi internazionali dellIstituto di Tecnologia del Massachussets, delle Università del Sud Florida, del Sud California, di Copenaghen e di Atene, ed il loro contributo darà vita ad un libro bianco che racconterà le nuove tendenze globali sulle città del futuro pensate per contrastare gli eventi catastrofici.
Uno dei progetti curati da STRESS, smart pavilion, sarà presente in mostra. Il prototipo, composto di una struttura modulare portante in castagno e parzialmente coperto da teflon fotovoltaico e listelli di legno, diventerà un padiglione espositivo sui temi dellhabitat eco-sostenibile.
Lo smart pavilion è progettato da Paolo Cascone/COdesignLab nellambito della ricerca applicata ecologic habitat finalizzata a sviluppare involucri architettonici eco-sostenibili. La struttura ospiterà materiale informativo relativo ai progetti di ricerca avviati da STRESS, che verranno sviluppati nellambito del distretto sulla sostenibilità delle costruzioni.
Il prototipo è realizzato grazie alla partnership con il distretto STRESS e alla collaborazione con le aziende NHP, Aurora (fotovoltaico) e Selve del Balzo (legno).