EXE FLEGREI 2024

Al fine di testare le procedure previste dalla Pianificazione Nazionale per il rischio vulcanico ai Campi Flegrei, si è svolta, in Campania, dal 9 al 12 ottobre 2024 “Exe Flegrei 2024”, l’esercitazione organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Campania, in collaborazione con i Comuni della zona rossa , la Prefettura di Napoli, le strutture operative e i centri di competenza del Dipartimento (INGV, Centro Studi PLINIVS-LUPT e CNR-IREA). Hanno partecipato, inoltre, le Regioni e le Province Autonome gemellate con i Comuni coinvolti.

Sono stati più di 1500 i cittadini che hanno partecipato alla simulazione delle procedure di allontanamento assistito della popolazione dai sette Comuni della zona rossa (Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Marano e Giugliano): di questi, oltre mille hanno testato il trasferimento, a bordo dei 47 autobus attivati grazie al supporto di ACaMIR e ai treni ad alta velocità messi a disposizione da Trenitalia, mentre i restanti hanno partecipato nelle aree di attesa allestite nei loro comuni, dove hanno ricevuto informazioni sul rischio vulcanico e sul piano. Un segnale di grande adesione della popolazione, decisamente superiore a quella dell’esercitazione condotta nel 2019.

L’esercitazione ha visto impegnati sul territorio più di 700 operatori di protezione civile e ha coinvolto oltre sessanta tra enti e amministrazioni diverse, con uno sforzo di coordinamento che rispecchia la complessità dello scenario esercitativo.

Il test di ottobre 2024 si inserisce nel più ampio programma esercitativo, promosso nell’ambito del Decreto Legge 140/2023, che ha visto, nel complesso, la realizzazione di tre esercitazioni: il 22 aprile e il 25 e 26 giugno è stata verificata la pianificazione speditiva di emergenza per il fenomeno bradisismico mentre "Exe Flegrei 2024" ha avuto l'obiettivo di testare la pianificazione nazionale per il rischio vulcanico.