Le società a controllo pubblico sono aziende partecipate dallo Stato o dagli enti locali, che offrono servizi di interesse pubblico.
Una "società partecipata" da un soggetto pubblico è una società in cui l’Amministrazione detiene una quota di partecipazione, senza necessariamente controllarla.
Una società "in house" è una forma di società pubblica controllata al 100% da una amministrazione pubblica, che la utilizza per fornire beni e servizi, come se fosse una propria estensione. L’Amministrazione, in questo caso, deve esercitare sulla società partecipata un controllo analogo a quello che eserciterebbe su un proprio ufficio interno.
Una società a partecipazione "totalitaria" è una società il cui capitale sociale è interamente detenuto da un singolo socio, che esprime l’intero organo di amministrazione.
Una società "controllata" è una società partecipata nella quale un soggetto (detto "controllante") possiede una quota maggioritaria di partecipazione (più del 50%), esprimendo la maggioranza – ma non la totalità – dei voti nell’organo di amministrazione.
Una società "minoritaria" è una società partecipata in cui la quota di partecipazione è inferiore al 50%. Questo significa che il socio non ha il controllo della società, ma partecipa agli utili e alle decisioni in proporzione alla propria quota.
Una società è partecipata in maniera diretta da un ente, azienda o persona fisica quando si detengono le quote senza intermediari; indiretta quando il controllo o la partecipazione avviene attraverso un'altra società, definita “società madre”.
Di seguito l’elenco delle società partecipate, con collegamenti diretti ai rispettivi siti web:
Elenco partecipazioni societarie Regione Campania al 31/12/2023
Partecipazioni dirette
Totalitarie
Maggioritarie
Minoritarie
Partecipazioni indirette